[zxspectrum] Re: [semi-ot] capisci che sei vecchio se...

  • From: Stefano <flydream@xxxxxxxxx>
  • To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Tue, 30 Sep 2014 09:02:31 +0200

Il 30/09/2014 03:40, Malantrucco Carlo ha scritto:
Inviato da iPhone

Il giorno 25/set/2014, alle ore 08:11, Luca Alimandi <luca.alimandi@xxxxxxxxxx> 
ha scritto:

E allora ve le ricordate le "Stereo8" ?
Mmh ... sinceramente no!

Comunque, tornando ai dischi in vinile, io ricordo che a 7-8 anni avevo un 
giradischi col quale passavo le ore ad ascoltare sempre gli stessi 5 o 6 dischi 
che avevo (non li andavo certo a comprare a quell'età!).
Io intorno ai 14-15 anni usavo il mio giradischi Lesa ricevuto in regalo credo 
per la prima comunione per ascoltare più e più volte brani celebri di musica 
classica contenuti in un cofanetto di mio padre da 10 LP.

E qui, oltre alla figuraccia del bambino ingenuo e giocherellone, credo proprio di aver 
messo in vetrina anche l'età veneranda alla quale sto ormai inesorabilmente pervenendo 
(dico bene, Gerry, il nostro "geriatrico"...?)
Il geriatrico vi guarda da lontano, ahimé ...

E già che sono in tema di ricordi, mi è tornato alla mente il mitico registratore a 
nastri "Geloso" (altre emozioni, altre risate, altri divertimenti!...)
Il Geloso con i tasti colorati !!! :-)

Ebbene, in quel registratore c'era proprio il famoso "occhio magiìco" di cui 
avete parlato in altre mail!
Questo non lo ricordo, sono proprio un po' rincoglionito evidentemente! :-(

Tuttavia, ricordo perfettamente di averci registrato la sigla di "Furia cavallo del 
west che beve solo caffè" cantata da Mal (dei Primitives)! :-D

Ora voglio proprio esagerare, ma farò solo un mini elenco:
Ma si, facciamoci del male ... ;-)

- il proiettore di diapositive
Urca!
Spettacolare quando le diapositive si incastravano, specie durante i congressi 
di medicina.

- la cinepresa 8 e super 8
Non la ricordo, ma mio padre doveva averla per forza.

- il proiettore di filmini 8 e super 8
Eccome no!
Ricordo due cartoni "muti" proiettati a casa nelle occasioni speciali: il 
picnic di Paperino e Felix the cat.

- il mangia dischi a 45 giri
Noi ce l'avevamo rosso, e i dischi se li mangiava sul serio!

- il walky-talky (si scrive così?...)
Venduto a coppie, per parlarsi facendo gli esploratori nel bosco.

- il microscopio con proiettore
Senza proiettore, poco più di una lente di ingrandimento per vedere orribili 
particolari di insetti ed altre schifezze!

- il caleidoscopio
Fantastico!
L'equivalente pediatrico delle visioni psichedeliche da LSD di quegli anni.

- il view-master (visore stereoscopico a dischetti di cartoncino)
E tutti i binocolini con le foto delle montagne acquistati durante le vacanze 
estive in Trentino!

- lo spirografo
Mmh ... niente ...

- i trasferelli...
Quanti ne ho appiccicati!
E c'erano pure quelli seri da usare a scuola con le lettere maiuscole e 
minuscole per scrivere i titoli in bella copia.

Chi se li ricorda? Chi sa di cosa sto parlando (sono pronto all'umiliazione più 
totale!!!)
Ma va là, che sei un pischello! :-)

Carlo
A tal proposito, per i nostalgici, proprio in queste settimane sul noto sito "tom's hardware", stanno pubblicando delle vignette di noi pionieri informatici:
http://comics.tomshw.it/83/l-evoluzione-della-specie-01
http://comics.tomshw.it/84/l-evoluzione-della-specie-02
http://comics.tomshw.it/85/l-evoluzione-della-specie-03
http://comics.tomshw.it/86/l-evoluzione-della-specie-04
(bisogna aspettare le prossime settimane per vedere l'epilogo della storia) che penso che accomuni un po' tutti noi... perchè anche io mi ci rispecchio tantissimo in quel fumetto. Anche io sono "nato" col donkey kong... e, a differenza dei ragazzini di oggi, giocavo a pallone per strada, mi divertivo con le poche ma sane cose che offriva il mondo, come la registrazione della radio sperando che non entrasse la mamma in camera e ho vissuto la nascita dell'informatica. In questo mi spiace che ragazzini come mio figlio e tutte le nuove generazioni non potranno mai vivere in quanto ormai è pericoloso mandare un bambino in bici (o giocare al pallone) da solo per strada, vivono già in una civiltà informatizzata dove i giochi, per quanto belli e realistici, tolgono quella immaginazione che invece sviluppavano giochi come pacman e via dicendo

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