Io iniziai nel 1988 la mia avventura con i Cd che prosegue tutt'oggi. Nel 1993 a livello portatile ero appena passato invece al...Minidisk...il capolavoro assoluto di Sony x me. Kora Sistemi Informatici S.r.l. > Il giorno 26/set/2014, alle ore 21:13, Massimo Raffaele > <massimo.raffaele@xxxxxxxxx> ha scritto: > > Il giorno 26 settembre 2014 20:58, Luca Alimandi <luca.alimandi@xxxxxxxxxx> > ha scritto: >> >> Poi intorno al 1993 acquistai il mio primo lettore di CD; era (anzi è) un >> Technics SL-XP140; costò una bella cifra per l'epoca, ma era un piacere >> ascoltarlo!. Soprattutto era portatile (in pratica un Discman, come li >> chiamavano all'epoca, imitando il nome del Walkman per le cassette...). >> Ancora oggi funziona egregiamente, ma si è rotta la molla che faceva >> scattare il coperchio e non ha il sistema anti shock (quello che impediva >> alla testina di toccare il CD in rotazione a causa di movimenti bruschi e >> bufferizzava una parte della traccia per non interrompere l'esecuzione in >> caso di urti...). Forse ancora non era stato sviluppato o c'era solo in >> modelli molto più costosi... > > Se è quello con la batteria sganciabile (si agganciava sotto, quadrata e > spessa circa 1 cm) allora ce l'avevo anch'io!!! > MITICO!! Un piccolo gioiello per i tempi. > Era costato un botto, ma era fantastico. Costruito molto bene, tutto in > metallo. > Ottimo anche come lettore da casa, ingombrava in pratica come circa 3 > custodie CD sovrapposte. > > Confermo l'assenza di buffer; in caso di urti il suono si interrompeva per > poi riprendere. > >> Lo uso ancora oggi come lettore CD da casa perchè è poco ingombrante e >> perchè, dopo aver rovinato alcuni dischi ascoltandoli in macchina, non lo >> porto più in giro. > > Il mio invece si è purtroppo rotto. Prima il coperchio (una delle > cerniere/attacchi) e poi, qualche anno dopo, l'elettronica. > > Ma davvero un bel prodotto. > > Max >