Secondo me dobbiamo un po' calarci nella mentalità anglosassone per poter giudicare meglio e facciamo fatica di sicuro visto che non c'è nulla di più lontano dalla nostra italianità. Non che io sia un esperto, ma per gli anglosassoni "business is business", giusto? Se teniamo presente ciò, allora possiamo capire che un prodotto commerciale come Spectaculator non riceva grosse critiche perchè: 1) è di ottima qualità; 2) il prezzo è ragionevole; 3) essendo a pagamento, è "lecito", pur non essendo scontato, che non siano disponibili i sorgenti. Ben diversa è la situazione di RS, il quale: 1) E' di ottima qualità "sotto al cofano"; 2) E' ampiamente migliorabile come interfaccia; 3) E' "passion driven", non "market driven" 4) E' gratuito. E allora sicuramente ogni anglosassone si chiede: perchè non condividono la loro passione, perchè non mettono a disposizione i sorgenti, perchè non lasciano che si crei attorno a RS quel "bazar" che è l'unico modo per fare concorrenza alla "cattedrale" Spectaculator? (questo è quello che mi chiedo anch'io, in verità!) Certo l'atteggiamento di Kendall è sbagliato dal punto di vista dell'approccio personale. Io non conosco i retroscena, ma probabilmente qualche magagna personale con gli autori di RS c'è. Però credo che l'unico vero punto fermo sia che stiano buttando via l'occasione di prendere il meglio dei due progetti (RS e Fuse) per creare un emulatore preciso (come RS) e multipiattaforma (come Fuse). Forse in questa prospettiva potrebbe essere il caso che i litiganti sotterrino le asce di guerra e facciano un salto di qualità, prima dal punto di vista umano poi da quello tecnologico. Detto questo, voglio assicurare gli autori di RS e tutti voi che io rispetto in pieno le loro decisioni: RS è loro e di nessun altro. Le rispetto ma non le condivido. Voglio anche dire la mia su Kendall e il thread incriminato: ho già detto che Kendall sbaglia atteggiamento e lo ribadisco, ma penso che non sia proprio il caso di andare ad alimentare i flame sul forum. Se quello a cui teniamo è lo sviluppo delle idee e delle passioni attorno allo Spectrum, allora forse c'è bisogno di smorzare i toni, non di soffiare sulle braci di una sterile polemica che non porta da nessuna parte. Secondo me a Kendall va fatto presente il suo atteggiamento sbagliato, ma nello stesso tempo l'apprezzamento per il suo notevole lavoro. Dico tutta la verità, con tutto il rispetto per gli autori di RS: l'accusa di rallentare lo sviluppo condiviso delle idee che ruotano attorno allo Spectrum non è poi così infondata e quindi capisco che un hacker appassionato come Kendall si faccia prendere la mano dalle sue passioni e reagisca in maniera troppo brusca (è la rabbia, molto umana che scaturisce dall'impotenza e anche un po' dalla cupidigia dovuta al non poter mettere le mani su qualcosa che si desidera molto). Un adulto dovrebbe essere in grado di controllare i propri sentimenti, ma spesso gli hacker si comportano come bambini davanti al vasetto della nutella! Bye Paolo Il giorno 15 novembre 2008 1.22, Massimo Raffaele < massimo.raffaele@xxxxxxxxxx> ha scritto: > > >E' esattamente quello che penso anch'io. > >L'autore di Spectaculator _non solo_ tiene chiuso il codice (già questo è > un eresia, secondo Kendall) ma _addirittura_ si fa >pagare! > >E stranamente su questo non hanno nulla da dire. > >Roba da matti. > >O meglio, bisognerebbe scrivergliene quattro su quel thread del cavolo. > e dice pure che il suo è il migliore! ma è la legge del mercato... tu se > fossi un imprenditore vorresti che tutti ti copiassero e diresti che il tuo > prodotto non è il massimo e che qualcuno che fa meglio il tuo lavoro lo fa > pure gratis? no... anzi... cercheresti di fargli cattiva pubblicità... è > umano ... e inevitabile... purtroppo..... > > > Sì sì, io posso capire il comportamento e le dichiarazioni dell'autore. > Quello che non capisco è il comportamento del resto della marmaglia. Il > fatto che non lo accusino di nulla. > Sicuramente perché è inglese come loro, e allora non si tocca... > Max > >