[zxspectrum] Re: ZX SPECTRUM IN PIXELS

  • From: "Antonio S." <schianto9001@xxxxxxxxx>
  • To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Tue, 16 Dec 2014 08:56:03 +0100

Ok, si scivola sul flame e di solito mi astengo da queste polemiche, ma
certe affermazioni gridano vendetta :-D

L'HW dell'Amiga era anni luce in avanti rispetto a quello dell'Atari, e
questo conta e anche molto. Dal punto di vista vettoriale poi l'Amiga
staccava nettamente l'ST, perché il Blitter era in grado di disegnare linee
a velocità ben superiori di quanto non potesse fare il povero 68K da solo.
All'inizio, come spesso succede anche nel mercato delle console, la
maggiore potenza non veniva sfruttata dai programmatori, che per ridurre i
costi si limitavano a fare il porting nudo e crudo del software scritto per
ST, senza utilizzare i vari coprocessori dell'Amiga; quando però col tempo
cominciarono a sfruttare appieno l'HW dell'Amiga, non ci fu più storia.
Il sistema operativo all'inizio era un disastro, è vero; ma già con
l'uscita del Kickstart 1.2 il sistema era stabile e sopratutto dotato di
multitasking full-preemptive, e scusate se è poco! Col 2.0 poi anche lì non
ci fu più storia. Se solo avessero deciso di mettere l'interfaccia MIDI di
serie (c'era già tutto, sarebbe bastato aggiungere un paio di
disaccoppiatori ottici e le porte), all'ST non sarebbe rimasto più nulla :-)
Questi sono fatti; sul resto si potrebbe discutere a lungo, ma visto che la
si mette sull'antagonismo non servirebbe a nulla: ognuno resterebbe sulle
proprie posizioni più o meno talebane :-)
Però, una cosa va detta: la Commodore del C64 e l'Atari del 520ST avevano
in comune Jack Tramiel... e ho detto tutto! ;-)
Buona giornata a tutti!
Antonio
 Il 16/dic/2014 06:46 "Simone Voltolini" <simone.voltolini@xxxxxx> ha
scritto:

>
>
> Kora Sistemi Informatici S.r.l.
>
> Il giorno 15/dic/2014, alle ore 23:16, Massimo Raffaele <
> massimo.raffaele@xxxxxxxxx> ha scritto:
>
> Il giorno 15 dicembre 2014 23:09, Simone Voltolini <
> simone.voltolini@xxxxxx> ha scritto:
>>
>> Concordo sulla parte video che Amiga fu rivoluzionaria
>>
>
> Amiga fu rivoluzionaria in tutto.
>
> Scusa ma lo devo dire: non c'è un comparto che sia uno (a parte la porta
> Midi) in cui l'Atari 520 ST fosse superiore all'Amiga 500.
>
>
> E via che confronti sempre cosa è meglio e cosa è peggio...adesso entro
> più in dettaglio...
>
> Non è una questione di confronto HW...come la metti sempre tu...allora
> anche lo Speccy per molti versi era inferiore al C-64...è il feeling creato
> dalla macchina, il livello di semplicità di programmazione e di utilizzo,
> l'approccio che ebbe che cambio tutto.
>
> ST a parte essere uscito prima ed aver avuto secondo me una gestione HW e
> SW più semplice ed in linea con l'approccio Sinclair, a livello poi di
> programmazione fu comunque molto più facile da gestire tanto che in UK
> quasi tutti i grandi iniziarono proprio da ST per poi convertire su Amiga.
>
> Amiga di semplice non aveva niente ed insisto che il Kickstart su floppy
> fu sempre stato un pro per giustificarne l'alta inaffidabilità.
>
> Amiga 500 perfetto poi mi fa sorridere...caro impestato, arrivato in mega
> ritardo e con metà della memoria disponile...ma per favore...
>
> Amiga 1000 sappiamo tutti che alla fine era un prototipo, ingestibile ed
> invendibile oltre che pieno di BUGS.
>
> A livello vettoriale poi ST batteva sempre Amiga in velocità, come sempre
> fece lo Speccy con il C-64 proprio perché la porzione dedicata al calcolo
> puro era più snella su ST, anche il processore guadagnava se non erro quasi
> 1 MHz.
>
> Basti vedere solo Carrier Command o Starglider 2 o Damocles che sono tutti
> più snelli su ST.
>
> Io ho sempre valutato questo, non solo la mera grafica, che poi porta
> sempre il prodotto verso una "CONSOLIZZAZIONE" e gli fa perdere tutta la
> sua forma di vero strumento di lavoro.
>
> ST con la modalità HI RES con suo monitor dedicato stile Mac fu una vera
> rivoluzione a livello professionale, non dimentichiamocelo.
>
>
>
>> per il resto anti Commodore forever :-)
>>
>
> No, è un modo talebano di porsi!!
>
>
>
> Per forza  hai l'indole del Commodoriano :-)
>
>
>
>
>> Un vero sinclarista non puó essere anche un vero Commodorista ^_^
>>
>
> NO, NO e poi NO. Io sono uno spectrumista (e il primo amore non si scorda
> mai, tant'è vero che sono qui con voi) e anche amighista.
> Nota, ho scritto spectrumista e amighista, non sinclairista e commodorista
> :-)
>
>
> Non puoi tirarti indietro, è una questione di scelte :-)
>
> Sei Commodorista non solo per Amiga...ma anche per aver avuto ed
> utilizzato ed amato il c-64...dai MAX :-)
>
> Io ho avuto il c-64 per quasi 2 anni e non vedevo l'ora di darlo
> via...quando ho preso l'ST, a parte la gioia di avere tra le mani un
> prodotto fuori di testa, il mercato di Amiga era ancora ben lontano ma
> visto l'approccio di Mamma Commodore non avrei mai potuto passare
> dall'altra sponda, e per fortuna non lo feci.
>
> E se rileggi sopra poni l'Amiga su un grosso piedistallo e togli tutti i
> meriti all'ST che non hai vissuto e che probabilmente non conosci così bene
> proprio perché allora avevi il paraocchi tipico di mamma Commodore :-)
>
> Anche in questo caso giocò a favore di Commodore la totale disinformazione
> che ci fu allora in Italia a livello di riviste specializzate (soprattutto
> Zzap e The Games Machine), in UK, Francia e Spagna all'ST fu dato il giusto
> spazio.
>
> Sapevi che per esempio la Dynamic programmava gli stessi giochi per Speccy
> anche su ST ad un certo punto? E che loro prediligevano proprio tala
> macchina?
>
> Come storia l'ST si avvicina per molti versi a quella dello Spectrum.
>
> Il progetto FIREBEE che stanno portando avanti di evoluzione del TOS ed ST
> poi è fuori di testa: un pò caruccio ma bella proprio l'idea di trasformare
> l'ST in una macchina che possa navgare, inviare mail, usare i vecchi titoli
> ed andare in full HD.
>
>
>
>> È comunque confermo l'egomonia quasi mafiosa della Commodore in Italia.
>>
>
> Questa è un'altra storia... avevano i soldi (finché non sono finiti per
> scelte scellerate), e questo ha contato.
>
>
> Sì ed erano pure cari!
>
> Prodotti fondamentalmente brutti esteticamente, ben prodotti sicuramente,
> resistenti ed affidabili, a prezzi però da consolle di ultima generazione.
>
> Non è una questione solo di soldi...in alcuni paesi non riuscirono a fare
> presa proprio perché c'era un mercato più libero ed un amore sincero per la
> macchina, non un mero pilotamento.
>
> Chiaro che Clive fece poi tutti i suoi errori e li pagò.
>
>
> Ad ogni modo avanti tutta!
>>
>
> Yeah!!
>
> Max
>
>
>
> :-)
>

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