[zxspectrum] Re: ZX Ear-Mic to RS232
- From: Luca Alimandi <luca.alimandi@xxxxxxxxxx>
- To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Thu, 26 Mar 2015 20:45:20 +0100
Enrico Maria Giordano ha scritto:
Il 26/03/2015 18:55, Luca Alimandi ha scritto:
http://sourceforge.net/projects/winpenpack/files/X-Audacity/releases/X-Audacity_2.0.6_rev9.zip/download
Se n'è già parlato ma... poi chi vi dice che un programma che non
richiede installazione non va comunque a scrivere qualcosa da qualche
parte (registry, cartelle varie)?
Non so se si è capito ma sono contrario ai programmi "portable", nel
senso che sono contrario ai programmi che nascono "installable" e poi
vengono in qualche modo, spesso non da chi li ha sviluppati,
trasformati in "portable".
EMG
Capisco e rispetto la tua posizione, ma credo che ciascuno è libero di
decidere per sè.
Se un programma mi piace, mi è utile e qualcuno si è adoperato per
renderlo portable (e a maggior ragione se nasce già per esserlo) io lo
utilizzo.
Poi sul cosa si intende esattamente per "programma portable" e sul
"come" si ottiene, ci sono fiumi di discussioni già fatte e tutt'ora in
corso.
Ad esempio un software, per poter essere identificato come un "portable
doc" deve possedere un certo numero di caratteristiche che sono state
ben identificate e stabilite.
Tra queste, appunto, il fatto che non lasci mai alcuna traccia sul PC
ospite.
Questo sito (che è un po' il mio riferimento) lo spiega bene:
http://portableapps.com/about/what_is_a_portable_app
Tra l'altro i vari software che vengono proposti su questo sito, vengono
vagliati dagli utenti stessi e ci sono le discussioni di chi li ha
provati, che condividono le loro impressioni, i loro giudizi e in
generale ne promuovono o ne bocciano l'uso...
Poi, come dicevo, ognuno ha la libertà di ancorarsi alla definizione e
quindi scartare tutto quello che non aderisce strettamente a quella
definizione, oppure chiude un occhio e continua a usare ciò con cui si
trova bene...
E' senz'altro vero che l'ideale sarebbe che tutti i programmi nascessero
portable, come sarebbe più naturale. Ma non sempre le software house su
questo sono in buona fede e spesso si difendono dalla pirateria con la
scusa dell'installazione.
Di fatto il software portable che uso io in genere non è a pagamento, e
spesso è portable nativamente, altro invece viene riportato allo stato
portable solo togliendo quello che lo rende inastallabile e che va a
scrivere su registri o su file al di fuori della cartella del programma
stesso. E spesso i produttori del software non si oppongono, perchè
tanto questo non procura loro alcun danno. Anzi, spesso questo diventa
per loro di stimolo e non è stato raro il caso in cui hanno cominciato a
fornire loro stessi la versione portable in alternativa a quella
installabile.
Comunque sono d'accordo sul diffidare dalle modifiche forzate e
piratesche, soprattutto del software commerciale, che spesso, oltre ad
essere illegali, producono danni sul software e sul sistema degli
utenti. Per cui non mi sogno mai di utilizzare i download proposti al di
fuori di quei pochi siti di cui ormai conosco l'affidabilità...
In poche parole: c'è portable e portable!... O se vogliamo: portable sì,
ma fesso no! :-P
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