EMG, mi scuso ma rispondo in ritardo... ormai mi capita spesso :o/
Come dice Alf molti cellulari (tipicamente quelli con funzionalità GPRS)
hanno un subset di Java ridotto all'osso, ma direi che in lista praticamente
tutti ci siamo fatti le ossa su hardware "minimi" (senza offesa per il
Grande Spectrum, poi vado a confessarmi e accendo qualche candela
sull'altarino Sinclair).
I giochi semplici tipo JetPac girano bene, a parte i limiti di schermo e
tastiera. In verità ci sono grossi probelmi di compatibilità (differenti
funzioni di libreria disponibili) tra le varie marche e tra i vari modelli,
però l'idea di fondo è affascinante.
Per trasferire un gioco sul telefono.. ci sono vari metodi, che dipendono
dal modello, dal software messo a disposizione dalla casa produttrice e dai
canali dati disponibili (Seriale, Infrarosso o BlueTooth); unico punto
normalmente in comune è la possibilità di scaricarli direttamente dalla
rete.
Molti telefonini dispongono di un "kit" da installare sul computer. Se hai
un cellulare di fascia medio-alta, dimmi in privato marca e modello e cerco
di darti informazioni più precise.
Proseguendo con le prove ho adattato mobileZX (emulatore Spectrum minimale
scritto in Java per piccole device) e sono riuscito a farlo girare in modo
quasi decoroso sul mio Nokia 6230, sfruttando il display in modalità
"fullscreen", a 128x128 punti. Ora sto cercando di sfruttare le api di
"direct draw" specifiche della Nokia per migliorarne un po' le
prestazioni... qualcuno ne sa qualcosa ? Sapete se con le periferiche
"micro" è possibile forare la sandbox java e leggere i file presenti sul
telefono ? Sto cercando di far aprire all'emulatore i file snapshot non
incorporati nel package JAR.
Altra domanda: Alfonso, sei sicuro che il tuo emulatore non possa girare sui
symbian serie 40 ? Questi esperimenti mi stanno divertendo !
P.S. mentre mostravo agli amici l'emulatore mi hanno fatto notare una cosa:
i progetti dello Spectrum sono in mano all'Amstrad, che però è frammentata
in tante realtà geograficamente distinte, tenute insieme praticamente solo
dal marchio: sapete chi c'è dietro ad Amstrad Italia ? ...