[zxspectrum] Re: Una considerazione post sbadataggine (ebay/paypal)

  • From: massimo.raffaele@xxxxxxxxxx
  • To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Fri, 20 Jan 2006 13:41:32 +0100

Bellissimo contributo e consigli!
Grazie Gianni,

Max



>-- Messaggio Originale --
>Date: Fri, 20 Jan 2006 11:41:31 +0100
>From: bbk <bbk@xxxxxxx>
>To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
>Subject: [zxspectrum] Re: Una considerazione post sbadataggine (ebay/paypal)
>Reply-To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
>
>
>Alfonso Martone ha scritto:
>
>>
>> Beh, in queste ultime settimane ho fatto annullare personalmente
>> alcune inserzioni su eBay proprio perché anch'io (oltre a eBay)
>> ritenevo ingiusta quella richiesta di soldi. "Se non vuoi pagare la
>> "tassa PayPal", allora non offrirlo come metodo di pagamento. Punto".
>
>Ottimo, mi pare giusto che noi in prima persona ci carichiamo un pochino
>
>l'onere dell'igiene dei luoghi (se pur virtuali) che frequentiamo.
>
>> Comunque non ne posso più di balzelli e gabelle di eBay e PayPal, e 
>> così ho cominciato a guardarmi in giro, e quasi quasi trasloco armi e

>
>> bagagli su www.qxl.it (poiché www.akkett.it mi sembra una cosa solo 
>> per pugliesi, per giunta complicato da usare, anche se più economico).
>
>Premesso che QXL e' un vecchio project ormai fallito da tempo, ho un
>paio di amici che hanno partecipato allo sviluppo e
>poi operato come dipendenti, ora il personale e' stato ridotto e quasi
>azzerato, la cosa vive di inerzia.
>Comunque non si trova nulla, in linea di massima si trovano
>prevalentemente prodotti sponsorizzati di rivenditori che pagano perche'
>
>QXL venda per loro.
>Ci sarebbe anche ricardo.ch se vuoi tentare qualche compera in svizzera,
>
>ma il mercato e' troppo ristretto perche' sia interessante,
>oltretutto e' in tedesco e in francese e i venditori, proprio perche'
>utilizzano un portale prettamente nazionale, non sono avvezzi a parlare

>inglese o a spedire all'estero.  :)
>Io ci ho comprato qualche volta, ma abito a 30metri dalla svizzera e
>sono andato a ritirare in contanti (FRANCHI) di persona.
>Non che mi faccia piacere regalare soldi a gente che cmq guadagna su
>pubblicita' e inserzionisti professionali pero' devo dire che
>uno strumento come ebay vale certamente la pena di pagarlo. (parere
>personale).
>Dove puoi comprare uno spectrum +3 boxato con Multiface 3 a 30 euro
>altrove?! :)
>
>>
>> Forse eBay resta ancora valido per comprare materiale Spectrum
>> introvabile nei canali "normali" (specialmente quando viene
>> dall'estero), ma il fatto di dover pagare un'inserzione anche quando

>> non riesci a vendere l'oggetto comincia a starmi parecchio sulle
>> scatole (per giunta da 25 a 50 euro chiede 0,80 euro!!)
>
>Beh, esiste ANCHE una motivazione diversa dal mero guadagno per questa
>richiesta:
>Oggi, come prima dell'applicazione, ci sono una MONTAGNA di inserzioni
>atte al puro scopo di promuovere siti esterni o vendite dirette, oppure

>che servono solo per identificare N compratori a cui offrire la cosa in

>privato.
>Il sistema era semplice: prezzi di riserva irraggiungibili, cosi' non
>eri obbligato a dichiarare di aver venduto.
>Specialmente in moto (settore che conosco bene) e auto era consuetudine

>mettere prezzi assurdi invitando i compratori a contattare il venditore

>prima di puntare cosi' da poter trattare privatamente e chiudere l'asta

>come invenduta.
>Senza contare che obbligandoti a pagare sei obbligato ad identificarti
>per vendere, cosa che invece prima non era necessario,
>potevi mettere i dati di chi volevi con un codice fiscale calcolato ad hoc.
>(cosa che comunque potevi fare anche ultimamente utilizzando PostePay
>"comprate" da terzi).
>Cercando con google probabilmente troverete traccia della questione
>degli account venduti o rubati di ebay:
>In pratica c'era gente che vendeva account (magari di venditori chiusi,

>non solo finti) con N feedback positivi a gente che poi li usava per
>truffe, con questo sistema ebay ha immediatamente (prima ancora che
>l'inserzione scada) un nome e cognome del creditore.
>Qualche anno fa ebay ci contatto per sponsorizzare Varese
>RetroComputing, io che tendo ad essere sempre abbastanza chiaro
>gli ho detto che non avevamo una gran simpatia verso Ebay per la loro
>politica di forte tutela dei venditori e molto meno per i compratori.
>Loro per giustificarsi mi parlarono dei dati di indagine sulle truffe...
>
>PAURA...
>Se anche solo il 20% delle cifre fossero vere sarebbe comprensibile una

>ricerca della massima identificazione dell'utente e
>una ricerca di complicazione per chi vuole fare il furbo.
>Teniamo anche sempre ben presente che le norme che regolano ebay sono
>"globali", quindi devono aderire piu' possibile a
>tutte le realta' geografiche.
>Lo sapevate che solo le nazioni aderenti ad un determinato statuto
>avranno il dominio ebay.QUALCOSA, le altre magari sono
>collaborazioni, ma il dominio/sito si chiama in modo diverso.
>
>Io credo che nell'uso che facciamo noi che e' prevalentemente comprare
>dall'estero prodotti di basso valore e' molto piu' tutelante
>un sistema che tenta di PREVENIRE le scorrettezze (=truffe) piuttosto 
>che utilizzare strumenti legali, quindi ben venga
>il rimborso di PayPal, l'identificazione con carta di credito del
>venditore, etc. etc.
>Senza togliere il fatto che per il compratore e il venditore onesto
>possa essere disturbato come quello meno onesto.
>
>Permettetemi di rubare ancora qualche minuto per darvi alcuni consigli,

>cercando di evitare le banalita', su come valutare un venditore:
>
>Oggetto:
>Banalita' :
>-Prezzo:  nessuno regala niente quindi se state puntanto l'oggetto X
>guardate la MEDIA dei prezzi su ebay, se trovate un'inserzione (magari
>BuyNow) troppo bassa e' chiaro che puzza. :)
>Meno banale:
>- I buynow sono il modo migliore per truffare la gente perche' si
>possono vendere (virtualmente) 10 oggetti al giorno
>senza attendere la fine dell'asta, quindi in una settimana e'
>VIRTUALMENTE possibile vendere 70 oggetti, quante settimane
>passeranno prima che il PRIMO compratore si accorga di essere stato
>truffato?:)
>Nella maggior parte dei casi i prodotti BuyNow hanno un prezzo di
>mercato, se e' molto piu' basso PUZZA. :)
>E' buona norma guardare nei feedback del venditore se di quel
>determinato oggetto ne ha venduti anche senza buynow, in quel caso si
>suppone che prima abbia stabilito un prezzo di mercato con l'asta per
>poi identificare il buynow.
>
>Controllate SEMPRE i feedback NON LIMITANDOSI a leggere il commento o il
>
>numero, ma facendo attenzione all'oggetto
>di cui si parla, perche':
>- Banalita' 1
>Potrebbero essere finti (tipo "penna bic esaurita" o "Vite in metallo").
>
>- Meno banale
>Il GENERE di prodotti venduti:
>Se uno ha 1500 feedback e' sicuramente un commerciante (pro o
>dilettante) quindi
>i prodotti avranno un filo conduttore, difficile che uno abbia venduto
>mille immagini di padre pio
>e ora abbia in linea 10 buynow di Ipod. :)))
>
>I tempi, storico:
>In una situazione in cui i feedback recenti sono molto pochi potrebbe
>essere un account rimasto inattivo per molto
>tempo per poi ripartire:
>Non e' un buon segno, in primis perche' potrebbe essere impossibile
>controllare gli oggetti dei feedback, dopo di che perche'
>potrebbe essere un account rubato (avete presente quelle finte mail di
>ebay che arrivano ogni tanto?:)).
>Tenete sempre presente che prima di beccare dei bad feedback, dal
>momento della vendita, potrebbero passare anche 60 giorni
>se l'oggetto e' stato venduto verso l'estero (30 giorni per segnalare
>l'oggetto non ricevuto, controversia, magari offerta di rimandare e via

>dicendo), quindi se uno non ha nessun feedback nell'arco degli ultimi
>30/60 giorni la "reputazione" non ha un gran valore.
>Vale la stessa cosa se i feedback ricevuti negli ultimi 60 giorni sono
>per oggetti tanto diversi da quello in questione, molto piu' economici o
>
>di settori merciologici diversi.
>
>Piccoli sintomi:
>Singolarmente non sono gravi, accumulati si:
>Foto dell'oggetto presa da internet/depliant (specie per un prodotto
>venduto da un commerciante, magari usato)
>Descrizioni tradotte con google (si riconoscono facilmente:D, e' grave
>ANCHE perche' se anche andasse tutto bene
>sarebbe difficile avere contatti con il compratore koreano che non
>conosce l'inglese.. provate a discutere con "google" :D)
>Spese di spedizione internazionali particolarmente convenienti
>Indisponibilita' di unificare spedizioni
>Pagamenti con carta di credito diretti (ma guarda un po':))
>Risposte alle mail da caselle diverse da quella registrata (peggio
>ancora se cambia il dominio)
>Aste salite molto a svariati giorni dalla scadenza (nessuno e' fesso,
>specie in USA, tutti sanno che tutto si gioca agli ultimi
>minuti.Qualcuno che punta molto prima c'e', ma quando e' salita troppo
>qualcosa puzza).
>
>Va beh, basta, c'e' sicuramente altro, ma ora non mi viene in mente.
>Tenete presente che quanto vi dico e' frutto di esperienza diretta per
>hobby/lavoro, della collaborazione con le forze dell'ordine e
>di una ricerca approfondita fatta per un'intervento sull'argomento che
>ho tenuto a Varese Retro, vista lo sbattito fatene tesoro. :))))
>
>Bau
>Gianni
>
>


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