Oki. Appena rincasato, una mezz'ora fa, ho provato la tanto vituperata A-Bike, approfittando delle strade deserte. Di fronte alle critiche sulla sua tenuta di strada, sul fatto che non si riesca ad andare dritti, sulla dimensione eccessivamente ridotta delle ruote, etc., devo spezzare una lancia a favore del nuovo gadget di zio Clive. Preso atto che: 1) saranno 10 anni buoni che non salivo su una bici; 2) sono appena tornato dal pub, con un cospicuo numero di birre e vodke in corpo, quindi condizioni limite anche solo per andare dritto a piedi; mi sono fatto 10 minuti buoni su strade bagnate dalla pioggia, di fatto il giro del rione, senza il minimo problema. All'inizio un po' di zig zag per le dimensioni molto ridotte del manubrio (veramente piu' che ridotte direi lillipuziane) e forse anche a causa delle ruote microscopiche. Poi una volta prese le misure, il tutto fila via liscio. Non fosse altro che da dieci anni non faccio il minimo sforzo fisico (manco una corsa ogni tanto) e quindi dopo un po' avevo gia' il fiatone, sarei andato avanti a oltranza perche' mi stavo divertendo come un ragazzino. Ho fatto anche qualche curva repentina, no problem anche qui. Nei prox jorni ci faro' qualche tratta piu' lunga, almeno da casa mia alla metro' (saranno 3 km) cosi' ne verifichero' l'impiego principale per cui l'ho presa: fare da navetta per raggiungere la metropolitana e da questa poi a destinazione. Sperando che non mi ridano dietro tutti.... L'ho provata di notte apposta per non essere additato come un marziano.... In effetti il giocattolo non e' di quelli che passano inosservati... ;) L'apertura e la richiusura sono semplici e ingegnose. Il peso e' ridotto a confronto di altre bici pieghevoli sul mercato. Si puo' tranquillamente prendere su a mano, oppure cacciarla in quello sghembo zainetto che ti danno in bundle e caricarsi il tutto in spalla. Un quarto di secolo dopo il mio Spectrum, di nuovo una strambata di zio Clive che posso usare e mostrare agli amici. Godo :) ^M0rk^