[zxspectrum] Re: SPECTacolare 1988
- From: "Walter Pugi" <w.pugi@xxxxxx>
- To: <zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx>
- Date: Tue, 6 Jan 2015 00:01:18 +0100
macchè kit!! è tutto fatto dal sottoscritto all'epoca con un pò di notizie
trovate quà e là.
Walter
----- Original Message -----
From: Malantrucco Carlo
To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
Sent: Monday, January 05, 2015 11:57 PM
Subject: [zxspectrum] Re: SPECTacolare 1988
Inviato da iPhone
Il giorno 05/gen/2015, alle ore 23:28, "Walter Pugi" <w.pugi@xxxxxx> ha
scritto:
è il mio fedele OPUS del lontano 1986, al quale ho montato un 720k
secondario, fino da subito
Grande!
Era il kit della Bradway Software o te lo sei autocostruito?
oltre a qualche altra modifica da me apportata del tipo:
- riportato il segnale NMI sul connettore, che di serie era sprovvisto
Molto interessante!
So che l'assenza del segnale NMI (A14, mi pare) sul connettore esterno
impediva di far funzionare alcune periferiche eventualmente collegate, ma se è
stato tolto dal produttore non c'era un motivo? e riportarlo (a proposito,
come?) non ha creato rischi o problemi?
- doppio firmware (2.1per 48k e 2.2 per 128k) selezionabile da
microinterruttore sul retro
Anche questo è molto interessante.
Ma perché due ROM, visto che la 2.2 è compatibile sia col 48 che col 128?
E soprattutto, perché non la ROM 2.31 QuickDOS che velocizza l'accesso al
disco in lettura e scrittura di 7 volte?
ha solo un piccolo neo, se cerco di leggere sul secondo disco un floppy
formattato dal 178K (il primario originale) mi rovina il disco è non è più
leggibile neanche sul primario, quindi perdo i dati, allora ricordo dovevo
segnarmi quali dischi erano per il 178K e quali erano per il 720k
Questo è strano.
Il secondo drive DS/DD 720k di solito riesce a leggere il catalogo dei dischi
SS/SD 178k anche se non i files, ma comunque non li rovina.
ma a parte questo è sempre andato perfettamente, anche la copia disco-disco
o file-file tra i due drive sono una cosa veramente utile
Eh già, in quegli anni col software giusto (per me Disc Manager, The Last
Word e DTP Pack), monitor monocromatico (io avevo un Philips BM7502) e
stampante 80 colonne (Citizen 120D) era veramente un piccolo sistema
semiprofessionale.
Ricordo che quando programmavo in assembler tenevo sul disco primario
l'ASTRUM+ (programma proprietario per Opus per scrivere codice assembler) e sul
secondario il disco di lavoro, questo permetteva di avere una maggior velocità
di lavoro senza stare a cambiare continuamente i dischi avendo un solo drive.
Credo che Andrea Vavassori condivida in pieno le tue affermazioni. :-)
E riguardo all'ASTRUM+ ha diverse cose da raccontare ...
mi ha sempre accompagnato in tutti questi anni come un fedele
guerriero..... non risente neanche degli acciacchi della vecchiaia, beato lui...
A me Andrea ha appena rimesso in sesto il mio Opus Discovery, tuttavia soffre
ancora di problemi di sottoalimentazione soprattutto durante l'accesso al
secondo drive.
Tu non hai questo problema e, se si, come lo hai risolto?
Carlo
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05/01/2015
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