[zxspectrum] Re: R: Re: Sito ZX Spectrum in Italia

  • From: Simone Voltolini <simone.voltolini@xxxxxx>
  • To: "zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx" <zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx>
  • Date: Sat, 17 May 2014 08:45:28 +0200

Grazie Enrico e ne approfitto anche per ringraziare Massimo.

Che dire...più si matura...e più ci si rende conto delle cose migliori della 
propria vita e quelle che contano veramente.

In Spagna l'hanno percepito e messo in atto, nel mondo in generale la "Vintage" 
mania è un dato di fatto, nelle novità oramai abbiamo solo dei brutti doppioni 
senza "anima".

Se vedessi con che cura per esempio è stato concepita la Special Edition di 
Brunilda dei Retroworks o le nuove pubblicazioni dei Relevo già nel 2010 ti 
renderesti conto che le cose davvero sono cambiate e possono migliorare ancora.

A parte che non avremmo bisogno di 300 titoli all'anno come succedeva allora ma 
è proprio la filosofia che sta cambiando,

Nel primo periodo dello Spectrum (1983/1987) io personalmente ho avuto in mano 
solo copie degli originali potendo apprezzare l'integrità dell'opera diciamo a 
livello "KBYTE" ma assolutamente NON a livello artistico completo.

Avete mai toccato con mano le opere della ULTIMATE? Anche solo i primi 4 titoli 
a 16k hanno una cura maniacale del dettaglio a livello di stampa della inlay 
box e dei loghi.

Non parliamo poi da Sabre Wulf a Night Shade con il boxone grande, le cornici, 
ed il libretto di istruzioni interno ( e lo Speedlock 1 che tanto amo in pochi 
casi purtroppo ).

Qui si parla di pura arte grafica, persino la cassetta è ben stampata e 
comprensiva di loghi del gioco.

E gli Stamper allora si lamentavano della pirateria...e per questo hanno 
mollato il mercato dello Speccy e si sono buttati su quello del Nes a 
Cartucce...

Se inizialmente chiunque direbbe "ma andate a quel paese", avete guadagnato 
bene, siete entrati nel mito" a pensarci bene non avevano tutti i torti. 
Essendo dei fenomeni ed avendo una qualità artistica così alta hanno 
giustamente seguito la strada più sicura.

Ma la domanda è: si sono divertiti così tanto con la Rare oppure gli mancherà 
questa finezza, dettaglio e genuinità dei primi lavori?

Io ho visto e provato i lavori Rare del periodo 16 bit e PC (se non erro) ma 
c'è un ABISSO a livello di inventiva, giocabilita, e certi dettagli rispetto 
alle opere su Speccy.

Anche per C-64 per esempio i vari Entombed & C non erano tutto sto granché però 
le idee c'erano per lo meno (programmati da altri non dai 2 fratelli).

In sostanza loro si sono buttati a capofitto nel business (vedi anche 
conversioni 1 a 1 verso Msx e c-64 di Nightshade etc...) perdendo un pò di 
qualità.

Ad oggi secondo me se riprendessero in mano lo Speccy a mente lucida, oltre che 
i mezzi ci sono, avrebbero anche un discreto ritorno e penso che tutti i fan 
40enni e oltre di oggi potrebbero permettersi di spendere 10 sterline per 
acquistare una loro opera.

Kora Sistemi Informatici S.r.l.

> Il giorno 16/mag/2014, alle ore 23:50, Enrico Maria Giordano 
> <e.m.giordano@xxxxxxxxxxxxxxx> ha scritto:
> 
> 
> 
> Il 16/05/2014 23:37, Simone Voltolini ha scritto:
> 
>> Che peccato mollare il progetto Wos, non sicuramente il primo a suo tempo ma 
>> sicuramente il più importante, proprio quando la Speccy mania sta scoppiando 
>> in Spagna e tra poco vi saranno giochi in multicolor Nirvana da paura.
>> 
>> Ci manca solo che i Fratelli Stamper si mettano a quasi 60 anni a riprendere 
>> Mire Mare o a fare Atic Atac 2 e saremmo a posto x tutta la vita :-)
> 
> Simone, invidio molto il tuo entusiasmo!
> 
> EMG
> 
> --
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