Enrico Maria Giordano ha scritto:
E' vero, però quello è il prezzo da pagare per la grande diffusione.
No Enrico. La diffusione centra poco, è com'è strutturato il sistema operativo il vero punto in questione. Per esempio: quando installi linux lo fai da utente normale, senza privilegi e i file di sistema sono blindati e ben protetti. Quando installi windows lo fai da amministratore, con tutti gli annessi e connessi. Tieni presente che linux ha un solo amministratore:root; mentre con windows ogni utente è amministratore. In windows basta che rinomini un file .exe; .bat; .com e agli occhi del sistema diventa un eseguibile, in linux no. Non basta avere un eseguibile o cambiare le estensioni (che in linux nemmeno si usano) occorre che il file abbia l'attributo eseguibile e l'unico che può effettuare questa impostazione è root. Questo tradotto praticamente vuol dire che se ti mandano un allegato lo devi prima estrarre, poi (da root) impostarlo come eseguibile e poi (semmai) eseguirlo. Ma non basta, non serve eseguirlo come utente normale, lo devi eseguire come root!!! Mentre in windows basta cliccare sull'allegato, e se non hai un antivirus aggiornato sei fottuto! Questi sono solo un paio di esempi (i più banali), ma se cerchi in rete troverai molto altro. La verità è che windows in fatto di sicurezza è indietro anni luce rispetto a linux. Si è vero a partire da vista sono state aggiunte delle protezioni in più sull'esecuzione dei file e sugli utenti, ma sono tutte protezioni che in linux e nei sistemi unix e compatibili ci sono sempre state. Del resto basta che conti quanti provider internet usano windows per i propri server per renderti conto... Qualcuno obbietterà a questo punto che windows è più user-friendly di linux, ebbene 15 anni fa gli avrei anche dato ragione ma oggi le interfaccie grafiche (linux ne ha più di una, libertà di scelta) spesso e volentieri più semplici della gui windows, e poi linux ormai si configura tutto da gui...
