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- From: Malantrucco Carlo <carlo.malantrucco@xxxxxxxxx>
- To: "zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx" <zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx>
- Date: Thu, 4 Jun 2015 21:51:42 +0200
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Il giorno 04/giu/2015, alle ore 20:13, Luca Alimandi <luca.alimandi@xxxxxxxxxx>
ha scritto:
Per ogni situazione va fatto uno studio separato e scrupoloso. Solo alla fine
si può dire se esiste o meno un complotto.
Magari fosse così!
Spesso e volentieri alla fine non si può dire proprio niente, grazie a
depistaggi, amnesie e segreti di stato.
Vedi la maggior parte delle stragi italiane degli anni 60-70-80.
Di fatto non è stato possibile ancora affermare con sicurezza se Oswald agì
da solo o in accordo con altri.
Per cui personalmente sono ancora del parere che non si può né negare né
confermare con certezza un'ipotesi di complotto, anche se, a mio avviso, la
vedo un po' ardita. Ma potrebbe anche essere vera.
Appunto, vedi sopra.
Non ci vedo nulla di impossibile né di catastrofico!
Io invece ogni volta che non si raggiunge la verità, soprattutto su fatti così
sensibili, qualcosa di catastrofico ce lo vedo.
E al di là di tutto, nessuno può impedirmi di farmi le mie idee anche col buon
senso, il "naso" e la fondamentale domanda "cui prodest?", anche se non posso
dimostrare nulla.
Ma ciò che oggi non è dimostrabile non è detto che un giorno non lo sarà.
Vogliamo parlare della "donazione di Costantino" su cui la Chiesa Cattolica ha
fondato per centinaia di anni il suo potere temporale?
Dopo quanti anni è stato svelato che era un falso storico?
Quando certi "fatti" convengono al potere costituito ho forti forti forti
difficoltà ad accettare le spiegazioni ufficiali ... :-(
Carlo
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