[zxspectrum] Re: R: Re: R: Re: Nuovo iscritto!
- From: Enrico Maria Giordano <e.m.giordano@xxxxxxxxxxxxxxx>
- To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Tue, 19 Aug 2014 10:19:55 +0200
Il 18/08/2014 01:00, Luca Alimandi ha scritto:
Con quel convertitore avevo anche adattato il software della SpecDrum
per funzionare senza l'interfaccia commerciale, ricordi?
Certo. E' appunto per quello che dicevo che era eccezionale. I suoni di
batteria della SpecDrum erano perfetti attraverso quel convertitore.
Se non ricordo male sfruttai l'uscita per la stampante della Disciple
(così la parte di decodifica dell'indirizzo della porta e i latch a 8
bit erano già belli che pronti, anche se realizzarli non sarebbe stato
poi così difficile, ma per la filosofia di cui sopra!...
Sì, infatti anch'io lo collegavo alla porta parallela della Plus D.
Anni dopo, quando acquistai il mio primo PC notebook (un 486 SX 33 della
Compaq) utilizzai una tecnica simile per realizzare un convertitore D/A
a 8 bit, ma stereo, sempre sfruttando l'uscita della porta parallela
della stampante.
Ma perché non ti sei mai fatto sentire mentre facevi queste cose?
Poi, cercando su Internet, scoprii che l'idea non era poi così
originale, ed anche altri avevano sviluppato lo stesso concetto, e
addirittura veniva venduta un'interfaccia denominata "Covox", di cui si
può leggere qualcosa su Wikipedia
(http://en.wikipedia.org/wiki/Covox_Speech_Thing)...
Sì, certo, famosissima.
L'unica differenza era che avevo trovato un modo per ottenere i due
canali Sx e Dx (mi sembra che sfruttavo un segnale della porta parallela
per memorizzare il campione alternativamente su due circuiti "Sample And
Hold" uno per il canale Dx e uno per il canale Sx; in sostanza si
trattava di due interruttori digitali e di un circuito resistenza +
condensatore che mantenevano il livello di tensione per il tempo
sufficiente prima dell'arrivo del campione successivo... Mi vengono in
mente ricordi degli studi di Elettronica Digitale al Fermi e poi
all'Università!...
Già, bei tempi anche quelli...
Per chi non lo sapesse, andavamo entrambi al Fermi qui di Roma, anche se
non nella stessa classe perché Luca ha un paio d'anni meno di me (se
ricordo bene).
Chissà che fine hanno fatto il notebook e l'interfaccia! Magari
prossimamente approfitto per fare pulizia in cantina e magari lo
ritrovo... Ma funzionerà ancora?...Non era mica "forte" come lo
Spectrum!!! ;-)
Io ho tirato fuori recentemente dalla cantina un Pentium III e non si
accendeva nemmeno... :-(
Beh, lo sai che la voglia ci sarebbe sempre, ma ultimamente ho iniziato
un sacco di cose e non ne ho finita una... Sarà l'età? |+_+|
Per questo io, generale, le cose che inizio le seleziono bene prima. Ne
studio attentamente la fattibilità e se concludo che è possibile
portarle a termine (tutto permettendo) le faccio. Certo, anche solo
iniziare qualcosa di nuovo è sempre affascinante...
EMG
--
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