>> Diciamo che quando noi subivamo la British Invasion, gli USA erano molto >> più "scafati" di quello che sembra e le console erano ormai un >> elettrodomestico come Videoregistratore e TV. >> Ma soprattutto i nostri coetanei erano molto più "preparati" >> informaticamente parlando. >> >> Che ne pensate? >> >> Claudio >> >Io penso... che tu abbia ragione :-). >Max Concordo, tra l'altro non dobbiamo dimenticare che da quelle parti la tecnologia costava decisamente di meno e i redditi permettevano già tenori di vita che qui ci sognavamo. La console Atari 400 era probabilmente un gadget da poco nonostante avesse già colore e sonoro, vedo che nel 79 costava sui 500 dollari e probabilmente in un paio di anni il prezzo scese sensibilmente. Era già praticamente un articolo da supermercato, mentre da noi gli importatori sdoganavano pochi esemplari con il contagocce e i produttori locali erano comunque costretti a procurarsi RAM CPU e chissà che altro all'estero. La crisi dell'83 è ben documentata dalle fonti americane e sono stati colpevolizzati diversi giochi oltre che l'atteggiamento molto "hype" che avevano iniziato a tenere le software house.. ma probabilmente avevano semplicemente saturato il mercato con un prodotto che, ancora acerbo vendeva più per "moda" che per reale utilità (pensate ai vari cubi di rubik, master mind, "simon", frisbee, hoola hop, gamewatch e altri gadget che abbiamo visto spopolare e poi dimenticati). Le console da noi nell'81 semplicemente non c'erano, al più avevamo i ping'o'tronic e il mercato del software ad esse connesse non esisteva... che crisi avremmo potuto vedere nell'83 ? Aggiungo che probabilmente pochi di noi comprando lo Spectrum avessero intenzione di spendere altrettanto in titoli software, o sbaglio ? Probabilmente in America erano riusciti a impostare il discorso commerciale in modo diverso, ...finchè è durato. Stefano