>> Dipende molto da come è scritto il software. > >Appunto. Ma la riusabilità è normalmente una chimera difficilmente >raggiungibile. *Tu* non fai testo in quanto il tuo Z88 SDK ha fatto >della portabilità la sua bandiera. :-) Sacrosanto. Credo di essere il più invasato del gruppo Z88DK-dev, sull'argomento ! :o) >> Nel caso degli emulatori, potrebbe essere il caso del codice per >> leggere un particolare formato disco, o per interfacciarsi ai drive >> direttamente... > >Mah, tutto comunque da dimostrare. Certo. >> > Dipende dal tipo di licenza. Con la GPL, l'unica da prendere in >> > considerazione, questo pericolo non c'è in quanto un programma sotto GPL >> > non potrà *mai* diventare a pagamento. >> >> Freeware, Shareware e PD non sono GPL, appunto. Rimane la possibilità della seconda licenza parallela (per la quale non so esattamente che restrizioni debbano essere poste); credo che si possa far pagare l'impegno a dare supporto con eventuali bugfix e aggiornamenti richiesti, che ovviamente diverranno anche loro OpenSource. Inoltre ci sono le licenze LGPL per le librerie, che permettono di produrre SW commerciale "chiuso" anche basandosi su una logica OpenSource (senza di queste tutta la logica sarebbe perdente). >Ma RS potrebbe essere distribuito sotto GPL e il problema sarebbe >risolto, no? Se ricordo bene i nosti eroi sono così amareggiati dalle critiche ricevute in passato relativamente al "coding style" da voler tenere i sorgenti riservati. Come dire: la polemica IT/UK sollevata dagli amici d'oltremanica ha già sortito qualche danno; probabilmente molti degli sforzi impiegati per migliorare FUSE sarebbero andati nel port di RealSpec.