Kora Sistemi Informatici S.r.l. > Il giorno 23/dic/2014, alle ore 18:05, Massimo Raffaele > <massimo.raffaele@xxxxxxxxx> ha scritto: > > Il giorno 23 dicembre 2014 10:16, Simone Voltolini <simone.voltolini@xxxxxx> > ha scritto: >> >> >> Cioè hai fornito i produttori dei mostri che combattevi? >> >> Scusa, dov'è la coerenza in questo comportamento? non pensi di esserti >> "macchiato" di un disonore? ;-) >> >> >> >> >> No, mi sono preso in un certo senso una “rivincita” invece. >> >> >> Verso la fine (1991/92) mi chiesero di fornire loro del materiale. >> >> >> >> Ricordo che diedi solo SOLO titoli SINGOLI, già sprotetetti per bene…in modo >> che NON potessero ALTERARLI alla loro solita maniera. >> >> >> >> E’ una questione di principio: io fornivo CHIUNQUE lo volesse, senza >> distinzioni, ma sempre con una professionalità e “scelta” ben propinata, >> soprattutto con loro… >> > > Devi affrontare il fatto che anche tu non sei stato coerente con te stesso... > a) ti lamenti che i giochi vengono storpiati da persone come G.B.Max Più che una lamentela è un dato di fatto... > b) sostieni (giustamente) il "pochi ma buoni" Perfetto > c) rovini (parzialmente, anche se il tuo "giro" non era piccolissimo) il > mercato degli originali vendendoli copiati Questo non è del tutto vero: quando iniziai a venderli il mercato degli originali in Italia era già praticamente estinto, inizialmente avvenivano solamente scambi, poi la situazione si aggravò ed andare avanti con la "causa" necessitava un sostentamento minimo. Naturalmente farli arrivare dall'Inghilterra sarebbe stato impossibile economicamente parlando. Un conto è avere un negozio come il Tedeschi o il Greek che scontrinavamo (forse nemmeno) le copie, un conto è un giro interno atto alla sopravvivenza, Non dico che sia "giusto" ma ai tempi su altre piattaforme si lucrava veramente, per lo Speccy non era una questione di lucro visto il mercato risicato. > d) addirittura li vendi (ma - attenzione - già sprotetti affinché non li > storpino) a chi poi li rivenderà in grande quantità nelle edicole o per altre > vie. Non capisco soprattutto la tua preoccupazione sulla "storpiatura" e non > sul fatto che stai piratando... quindi rovinando (sempre parzialmente, non > come quelli a cui hai venduto i programmi non storpiati) il mercato che ti > sta a cuore, quello degli originali. Ai ragazzi che mi contattavano davo sempre ovviamente la forma originale, alla redazione era richiesto quando possibile di dare una mano in tal senso, come non inviare programmi 128k. Guarda che l'arte della sprotezione "a mano " l'ho sempre riconosciuta come tale, vedi vari elogi fatti a Squonk a suo tempo per l'ottimo lavoro svolto ed i vari demomaker che in alcuni casi sono diventati anche programmatori professionisti. Non è storpiatura la sprotezione sana, non paragonare per favole il lavoro distruttivo ed a volte pietoso di GB MAX e L'N'R con il nostro che siamo su due mondi paralleli. > > Ho capito perché lo facevi: diffondendo sempre più il verbo Sinclair ti > faceva sentire una rivincita nei confronti del nemico. Però non va bene lo > stesso... Sì lo scopo era diffondere il verbo Sinclair in maniera più possibile consona al momento. La sprotezione pulita era un vanto per allora: nessuno si permetteva di alterare il codice, figurati. Che andasse bene moralmente o meno forse esageri anche un po' a pretendere che commenti questa tua uscita: i tempi erano quelli che erano. Forse non hai capito che io non disprezzo le uscite in edicola in stile RUN con titoli originali e magari qualche eccezione ben fatta, critico invece il livello di industrializzazione/distruzione a cui si è arrivati con Load'N'RUN (inizialmente accettabile tra titoli inediti e non) è si è sempre fatto con GB MAX a (fin dai primi nr c'era sempre qualche programma che crashava giocandoci). Un conto é gestire la sprotezione del programma senza mai lanciarlo e quindi alterarlo, un conto è fare come i signori qui sopra che alteravamo in maniera a volte brutale il codice stesso. > > Non è un attacco, eh! Cerco di capire :-) > Max >