>> :O chi si immaginava che fosse stato istituito una sorta di "minimo
>> sindacale" sotto al quale non vale la pena dare i propri
contributi. Non è
>> una filosofia che adotterei io, ma comunque è una scelta come
un'altra.
>> Poco male: continuerò per vie parallele, magari a passi più
brevi, ma (almeno
>> per me) è meglio di niente."
>Vediamo di fare un pò di chiarezza.
Si, ne ero già al corrente anche se non nei minimi dettagli. Grazie
comunque delle precisazioni.
>La filosofia che indichi tu è basata su un sistema prettamente free
che prevede
>un impegno a spot proprio perchè non vi è responsabilità oggettiva.
Non sarei così categorico. Fino a prova contraria, da quel che mi
risulta nemmeno tu prendi uno stipendio nè lo fai a scopo di lucro,
quindi come vedi siamo un po' tutti "free". Il tema delle
responsabilità, oddio, può essere veramente molto ampio da tirare in
ballo qui; quello che mi aveva colpito era propriamente l'istituzione di
uno "sbarramento" (o minimo sindacale che dir si voglia) in quanto
indicatore non relativo ma fondamentale della validità dei contributi
dati. O almeno questa era l'impressione che emergeva.
>Naturalmente anche noi abbiamo "altro da fare"
Ma certo, non ci piove. Alla fin fine è tutta questione delle varie
priorità che possiamo avere nella vita.