Il giorno 28 dicembre 2017 21:12, Cristian <dmarc-noreply@xxxxxxxxxxxxx> ha
scritto:
Mi pare che forse si stia perdendo un po' di vista il senso principale che
determina la ragion d'essere dell'apparecchio. Provo a focalizzare:
- E' stato concepito per essere usato al posto di un floppy drive e poter
essere inserito e collegato nell'alloggiamento dell'hardware originale, e
poter essere pilotato dal controller della macchina;
- Non e' nato per fare i dump, piuttosto per emulare un floppy drive,
evitando tutti i problemi meccanici, affidabilitￜ etc.
- Invece di avere montagne di dischetti consente di concentrare tutto in
una chiavetta con conseguente facilitￜ di trasferimento su PC, backup etc.
- E' pacifico che non puￜ copiarsi i floppy "da solo" (l'unico slot che
ha ￜ USB); il passaggio puￜ essere fatto o direttamente tramite il
secondo floppy drive "vero" (che spesso ￜ presente nei retrocomputer) o
tramite PC.
Riassumendo, non e' il "Deus ex machina" dell'archiviazione per eccellenza
(pensiamo per esempio a cosa si puo' fare con una DivMMC che e' anche piu'
piccola), piuttosto e' un dispositivo mirato a certi tipi di esigenze.
Pero' puo' essere una bella soluzione, per esempio anche per chi vuole
spendere pochissimo.
Spero di essermi spiegato abbastanza bene, mi auguro di aver almeno
risolto qualche dubbio.
