2009/2/2 Stefano Bodrato <stefano_bodrato@xxxxxxxxxxx> > Ma perche' mai lo Zio ha optato per una soluzione cosi' stupida? >> I chip sostituiti dal chippone non erano ne' costosi ne' >> esageratamente ingombranti, infatti alla fine le dimensioni della mobo >> sono rimaste le stesse. > > A proposito di soluzioni architetturali. Uno dei thread recenti di questa m.l. mi ha spinto a documentarmi sull'hardware del VIC20 e del C64 e devo dire che, dal punto di vista architetturale e conoscendo l'evoluzione del mercato che è seguita, la Commodore aveva fatto scelte davvero vincenti (e forse molto all'avanguardia per i tempi). In una parola: modularità. Modularità intesa non solo come suddivisione delle funzioni diverse su chip diversi, ma anche come distribuzione dell'"intelligenza" per sgravare la CPU. Cioè i componenti custom (il chip VIC e il SID) non erano solo trasduttori di aree di memoria in segnali video o audio, ma erano anche componenti programmabili che consentivano di ottenere modalità ed effetti diversi già definiti nel chip e attivabili tramite determinate porte (RAM o I/O). Già nel VIC20 si vedeva l'embrione di questa filosofia: anche se il chip VIC-I aveva anche funzioni audio oltre che video, lo si poteva programmare in modalità grafiche differenti. Poi nel C64 lo sviluppo più maturo con la completa separazione dei chip audio e video. Naturalmente c'erano anche i difetti che hanno reso competitivo il nostro caro Spectrum: - una CPU non certo all'altezza dello Z80 con molti meno registri e istruzioni; - un pessimo BASIC (ma c'era lo zampino della Microsoft, se non vado errato, quindi non poteva essere altrimenti.... :-) Se ci pensate nel C64 c'erano (ancora in evoluzione) gli ingredienti che hanno poi decretato il successo dell'architettura IBM-PC (che nasceva proprio in quegli anni): modularità e interfacce ben definite fra i componenti. Infatti anche i PC hanno avuto enorme diffusione nonostante i grossi limiti del S.O. che li accompagnava (Microsoft DOS, ma guarda un po'! Vi ricordate la famosa profezia di Bill Gates: nessuno avrà mai bisogno di più di 640 KB di RAM (circa)? :-) Doverosa nota finale: il mio cuore continua a battere per lo Spectrum, naturalmente! Ciao a tutti Paolo