[zxspectrum] Re: [OT] Quello vs Questo.

  • From: Paolo Basenghi <p.basenghi@xxxxxxxxx>
  • To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Tue, 3 Feb 2009 22:27:22 +0100

2009/2/2 Stefano Bodrato <stefano_bodrato@xxxxxxxxxxx>

>  Ma perche' mai lo Zio ha optato per una soluzione cosi' stupida?
>> I chip sostituiti dal chippone non erano ne' costosi ne'
>> esageratamente ingombranti, infatti alla fine le dimensioni della mobo
>> sono rimaste le stesse.
>
>
A proposito di soluzioni architetturali. Uno dei thread recenti di questa
m.l. mi ha spinto a documentarmi sull'hardware del VIC20 e del C64 e devo
dire che, dal punto di vista architetturale e conoscendo l'evoluzione del
mercato che è seguita, la Commodore aveva fatto scelte davvero vincenti (e
forse molto all'avanguardia per i tempi). In una parola: modularità.
Modularità intesa non solo come suddivisione delle funzioni diverse su chip
diversi, ma anche come distribuzione dell'"intelligenza" per sgravare la
CPU.
Cioè i componenti custom (il chip VIC e il SID) non erano solo trasduttori
di aree di memoria in segnali video o audio, ma erano anche componenti
programmabili che consentivano di ottenere modalità ed effetti diversi già
definiti nel chip e attivabili tramite determinate porte (RAM o I/O).
Già nel VIC20 si vedeva l'embrione di questa filosofia: anche se il chip
VIC-I aveva anche funzioni audio oltre che video, lo si poteva programmare
in modalità grafiche differenti. Poi nel C64 lo sviluppo più maturo con la
completa separazione dei chip audio e video.

Naturalmente c'erano anche i difetti che hanno reso competitivo il nostro
caro Spectrum:
- una CPU non certo all'altezza dello Z80 con molti meno registri e
istruzioni;
- un pessimo BASIC (ma c'era lo zampino della Microsoft, se non vado errato,
quindi non poteva essere altrimenti.... :-)

Se ci pensate nel C64 c'erano (ancora in evoluzione) gli ingredienti che
hanno poi decretato il successo dell'architettura IBM-PC (che nasceva
proprio in quegli anni): modularità e interfacce ben definite fra i
componenti.
Infatti anche i PC hanno avuto enorme diffusione nonostante i grossi limiti
del S.O. che li accompagnava (Microsoft DOS, ma guarda un po'! Vi ricordate
la famosa profezia di Bill Gates: nessuno avrà mai bisogno di più di 640 KB
di RAM (circa)? :-)

Doverosa nota finale: il mio cuore continua a battere per lo Spectrum,
naturalmente!
Ciao a tutti
Paolo

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