Il giorno 19 gennaio 2016 08:49, Luca Alimandi <luca.alimandi62@xxxxxxxxxxx>
ha scritto:
Il 19/01/2016 08:34, Stefano ha scritto:
esatto
Il 18/01/2016 22:50, Massimo Raffaele ha scritto:
Il giorno 18 gennaio 2016 21:12, Luca Alimandi <
<luca.alimandi62@xxxxxxxxxxx>luca.alimandi62@xxxxxxxxxxx> ha scritto:
Il 18/01/2016 20:55, Stefano Guida ha scritto:
Già visto n volte. Capolavoro anche se mi piace solo la prima parte che
fa riflettere su un possibile impiego dei robot in un prossimo futuro. La
seconda parte del film è troppo finta.
Concordo (purtroppo...)!
Tra l'altro non ho capito perché è dovuto sconfinare in una specie di
favola moderna (un "Pinocchio" tecnologico, ma senza capo né coda!... :-(
).
Comunque pur sempre un'idea...
E' Spielberg :-).
Quando realizza un'opera introduce sempre un elemento... come dire...
emotiv/colpisce-all'anim/fanciullesc/tener/spielberghiano, non so come
spiegarlo.
Max
Però, rivedendolo, ho notato quanto sia ricco non solo di emozioni, ma
anche di temi profondi: il rapporto creatore/creato, il desiderio di creare
qualcosa o qualcuno che ci ri-ami, il bisogno di immortalità dell'uomo, la
caratteristica tutta umana di inseguire ii propri sogni e cercare di
realizzarli, la potenza dell'amore, la paura che la tecnologia e le
macchine possano sopraffare l'uomo, ma anche l'affidare a queste il compito
di trasmettere la propria essenza anche oltre la vita... insomma a ben
guardare è un film altamente *simbolico*!... Certo, alla fine è uno
strano mix di sci-fi e fantasy, e non è detto che piaccia a tutti, ma è
un'opera che interpella molti sentimenti, paure, aspirazioni...