[zxspectrum] Re: OT: Homo Sapiens - MUDEC
- From: Luca Alimandi <luca.alimandi62@xxxxxxxxxxx>
- To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Mon, 17 Oct 2016 00:46:22 +0200
Il 16/10/2016 23:08, Enrico Maria Giordano ha scritto:
Sì, però è strano: si parla, ad esempio, di varie razze di cani ma si
parla di una sola razza umana. Forse che questi appellativi sono usati
solo dalla gente comune e non dagli scienziati? Bisognerebbe vedere se
il DNA cambia di più tra due "razze" di cani diverse o tra due etnie
umane diverse. Da come la vedo io, quelle che chiamiamo comunemente
"razze" canine sarebbero equivalenti alle etnie umane, ma potrei
sbagliare.
EMG
Infatti, è appunto questo che mi ha disorientato!...
Come sappiamo non esistono due individui che abbiano lo stesso DNA
(nemmeno padre o madre con i figli...).
Per cui in base a cosa raggruppiamo DNA diversi dicendo che formano un
gruppo particolare (ossia, una razza)?
Infatti in una definizione <
https://it.wikipedia.org/wiki/Razza> ho
trovato questo :
/"//C'è ampio consenso in ambito scientifico nel ritenere che il termine
razza sia //*inutilizzabile se riferito all'uomo*//, [...]. Mentre
alcuni ricercatori lo usano per operare distinzioni all'interno di
insiemi sfocati di tratti caratteristici, altri ritengono che //*il suo
uso sia semplicistico*//e ritengono che //*per gli uomini il concetto di
razza non abbia alcun significato tassonomico *//considerato che tutti
gli umani appartengono alla stessa specie, l'Homo sapiens sapiens. Nel
caso dell'uomo si ritiene che le categorie razziali siano //*costrutti
sociali*//, e che //*i gruppi razziali non possano essere biologicamente
definiti*//."
/E poco più avanti:/
"//Il pur permanente utilizzo del termine /razza/ è *scientificamente
non fondato *anche in ambito zoologico, in particolare quando esso venga
impropriamente applicato anche alla specie umana, in riferimento alle
caratteristiche morfologiche ben definite presenti nelle varie etnie,
sviluppate per adattamento ambientale e selezione. Tale classificazione,
largamente basata sui tratti esteriori, *trova riscontro a livello
genetico se si frammenta la popolazione, formando però un'infinità di
indefiniti raggruppamenti*."
/Come sospettavo: la definizione di razza *non ha significato
scientifico *per l'arbitrarietà delle caratteristiche scelte per il
raggruppamento. La distinzione è puramente legata a fenomeni di tipo
sociale (appartenenza ad un gruppo etnico, una famiglia di origine, un
luogo di provenienza) e ha poco a che vedere con le caratteristiche
morfologiche di origine genetica (sebbene a volte vi possano essere
caratteristiche mediamente comuni in tali gruppi...).
Al museo c'era una specie di gioco multimediale atto a spiegare proprio
questo concetto. Venivano presentati a caso individui di varie etnie e
si doveva cercare di raggrupparli "per razza". E' più difficile di
quanto si possa pensare!
Dunque, hai ben detto tu! :-)
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