Non li vedi perché sono stati "scartati" durante la formattazione, ma
ovviamente ci sono ancora, nel senso che una successiva riformattazione li
troverà (e scarterà) un'altra volta.
Questo perché sono stati "scartati ad alto livello", non a basso livello.
Durante una vera formattazione a basso livello, invece, i settori
danneggiati vengono salvati in un'area di memoria apposita del disco fisso
stesso, e non verranno più visti da un OS durante una formattazione ad alto
livello.
Come ho scritto, da quanto mi risulta sono decenni che non è più possibile
formattare davvero a basso livello (pena un possibile danneggiamento del
disco stesso, se fatta senza cognizione di causa o con gli strumenti
adatti). Ma una smentita mi farebbe solo piacere :-).
Max
Il giorno 8 giugno 2015 07:41, Stefano <dmarc-noreply@xxxxxxxxxxxxx> ha
scritto:
Domanda : cancellando una partizione e ricreandola (e ovviamente una
successiva formazione) mantiene i bad sectors?
Il 07 giugno 2015 21:40:39 CEST, Massimo Raffaele <
massimo.raffaele@xxxxxxxxx> ha scritto:
--
Il giorno 7 giugno 2015 20:26, Stefano <dmarc-noreply@xxxxxxxxxxxxx> ha
scritto:
Windows formatta ancora a basso livello ne sono sicuro sia da prompt che
da gestione computer.
No, assolutamente no.
Infatti i settori danneggiati, che vengono scartati dall'OS (ma non dal
firmware del disco fisso) durante la formattazione, ad una successiva
formattazione si ripresentano.
L'ultima vera formattazione a basso livello che ho visto decenni fa era
con un disco SCSI-2. E tramite software del controller, non tramite Windows.
In ogni caso ci sono in giro utilities in grado non solo di formattare a
basso livello
Dammi un nome qualsiasi e credo di potertelo depennare subito :-).
ma riscrivendo in ogni settore più volte un dato si evita che alcuni
dati sensibili possano essere recuperati.
Questo sì, ma è una normale riscrittura multipla.
Max
Inviato dal mio dispositivo Android con K-9 Mail. Perdonate la brevità.
