Vi ringrazio dei commenti. Scrivo meglio la mia conclusione: La questione è nel fatto che due RND in sequenza sono "meno casuali" di un unico RND (che poi taglio in due parti per fare la dimostrazione grafica). Quindi i buchi di probabilità si spiegano in tre punti: 1. già RND è "ciclica" sulla lunga distanza (65536) 2. in più due RND in sequenza sono molto più "correlati" facendo sì che il ciclo si ripeta ogni 32768 chiamate. 3. ci sono gli arrotondamenti: i buchi sono pixel non raggiungibili anche per questo. Rincarando la dose: conta perfino l'ordine con cui le due RND vengono assegnate a x e y. Per esempio il seguente listato offre un "pattern" a righe orizontali: 10 LET y=RND*176 20 LET x=RND*256 30 PLOT INT x, INT y 40 GOTO 10 invece il seguente (che scambia l'ordine delle chiamate RND) evidenzia un pattern verticale, del tutto simile a quello indicato nell'articolo di Stefano. 10 LET x=RND*256 20 LET y=RND*17630 PLOT INT x, INT y 40 GOTO 10 Lo so che sembra pazzesco ma qui la matematica non lascia scampo... Ciao. Mat. > From: e.m.giordano@xxxxxxxxxxxxxxx> To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx> Subject: > [zxspectrum] Re: Numeri casuali> Date: Mon, 7 Jul 2008 19:40:28 +0200> > > > -----Messaggio Originale----- > Da: "Stefano" <flydream@xxxxxxxx>> A: > <zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx>> Data invio: lunedì 7 luglio 2008 18.57> Oggetto: > [zxspectrum] Re: Numeri casuali> > > > l'ho fatto al volo non so se sia > corretta> > No, in quel modo sono comunque due RND, uno per ogni coordinata. > Invece il > sistema di Matt usa una sola RND per ogni coppia di coordinate.> > > EMG _________________________________________________________________ Leggi la tua posta direttamente dal cellulare! http://windowslivemobile.msn.com/Homepage.aspx?lang=it-it