[zxspectrum] Re: Normalità e oggettività, era Precisazioni

  • From: Enrico Maria Giordano <e.m.giordano@xxxxxxxxxxxxxxx>
  • To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Sun, 14 Sep 2014 08:55:13 +0200



Il 13/09/2014 23:34, Malantrucco Carlo ha scritto:

Appunto, la premessa è errata. Gli uomini *sono* tutti uguali. Lo
dice il DNA, no?

Se lo strumento di misura dell'uguaglianza degli uomini è il DNA,
Hitler non lo possedeva perché è stato scoperto nel 1953, quindi non
poteva misurare oggettivamente se gli uomini erano uguali tra di
loro.

Sì, lo so ma ti stai attaccando a delle cose irrilevanti. Se per te gli uomini di razze diverse sono diversi allora ok, ne prendo atto. Ma almeno abbi il coraggio di dichiarare con chiarezza le tue idee.

D'altronde, il DNA non dice affatto che gli uomini sono tutti
uguali. Tanto è vero che viene utilizzato per identificare soggetti
differenti nelle indagini di criminologia e di paternità. Mi puoi
dire che è identico al 99,9% ma il valore da dare allo 0,1% di
differenza è del tutto opinabile. Se non erro il nostro DNA è
identico anche a quello delle scimmie al 95%, ma dubito che qualcuno
si sogni di mettere uomo e scimmie sullo stesso piano.

Stiamo parlando di razze umane diverse. Il DNA di razze umane diverse indica, appunto, che sono sempre umani. Non differiscono nelle cose veramente importanti ma solo nei dettagli.

Una logica che parte da premesse errate è erronea, non c'è niente
da fare.

Il fatto è che sei tu a dire che la premessa é erronea (e tieni
presente che anch'io la ritengo tale)

Allora non capisco proprio il senso di questa sterile discussione... :-(

ma nessuno scienziato può
affermarlo con prove certe, perché gli uomini sono in realtà tutti
diversi tra di loro anche se appartengono ad una stessa specie. Ed il
fatto di appartenere ad una stessa specie non basta a dire di per sé
che siamo tutti uguali. Un bassotto non è uguale ad un S. Bernardo,
anche se sono entrambi cani. È il valore che noi diamo a fare la
differenza.

Ti stai arrampicando sugli specchi. Nessuna delle tue considerazioni potrà mai giustificare l'odio contro una razza. Se io uccidessi tutti i S. Bernardo perché mi stanno antipatici lo farei per un fatto puramente soggettivo. Non ci sarebbe nessuna giustificazione razionale.

Comunque è vero, il razzismo esiste un po' in tutti noi. Ma non
credo che possa arrivare a commettere un genocidio. Per quello ci
vuole un pazzo.

Teoria molto rassicurante ma purtroppo lontana dalla realtà. Per fare
i milioni di morti del nazismo non poteva bastare un "pazzo" come
Hitler ma ci volevano milioni di persone "normali" che lo hanno
assecondato o nel migliore dei casi si sono voltate dall'altra parte
per non guardare. Il mostro potenziale è dentro ciascuno di noi.

Prendo atto delle tue idee ma certo non posso condividerle.

EMG

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