Ottima lezione, ci voleva ^_^
--Simon
At 18.23 09/09/2003, you wrote:
> Il fatto di avere la RAM nel banco basso puo' essere un vantaggio per > personalizzare facilmente gli handler degli NMI, degli
...tapioca come se fosse Antani, la supercazzola prematurata...
:)))
Hehehe, ti sei scordato l'inizio: tarapia tapioca ecc ecc :)))
Ok me lo sono meritato, chiedo scusa a tutti e mi rendo conto che dovrei mordermi la lingua prima di lasciarmi andare con certi stravaccamenti tecnologici che non interessano a nessuno :)
A mia discolpa dico che quella frase "ermetica" ha effettivamente senso e non volevo fare la supercazzola a nessuno, ne' tantomeno cercare di "stupirvi con effetti speciali e colori ultravivaci"! :)
Se Alessandro sopporta, spiego cosa significavano quelle cose in ostrogoto, cosi' chiudo il conto con la coscienza:
1- L'handler NMI: e' la routine che viene eseguita quando si preme il fatidico tasto magico di snapshot in tutte le interfacce che ne sono dotate (DISCiPLE, +D, Multiface, Betadisk, ecc).
2- Handler dell'interrupt IM1: e' la routine che va in esecuzione 50 volte al secondo nel modo di funzionamento normale dello Spectrum (BASIC), su richiesta della ULA quando sta per iniziare la generazione di un nuovo quadro video. Una specie di metronomo del computer, che la ROM usa per leggere lo stato della tastiera, contare il tempo e altre attivita' abbastanza importanti.
3- RST8: un'istruzione del processore che causa l'esecuzione della routine che si trova all'indirizzo 8; detta cosi' sembra un'altra supercazzola :) La sua particolarita' consiste nel fatto che a questo indirizzo della ROM si trova la routine che gestisce gli errori del BASIC. I vari "Tape loading error", "Number too big", "Variabile not found" eccetera passano tutti di qui. E' strategica perche' moltissime interfacce intercettano questa chiamata per integrare i loro comandi aggiuntivi al BASIC dello Spectrum: Interface 1, DISCiPLE, +D, Betadisk, Opus, e via dicendo.
Ciao! :)))
Luca
