> > e' pur vero che sei cresciuto e il tuo punto di vista e' cambiato... > > secondo me i giochi con cui siamo cresciuti piacciono non tanto per > > la bellezza/giocabilita' intrinseca, quanto per il piacevole ricordo > > delle belle emozioni e dei bei momenti con cui abbiamo passato. > > Perfettamente d'accordo, e mi è capitato più volte di dirlo in passato. Io invece no. Se parliamo di grafica, coinvolgimento multimediale e diavolerie varie, e' evidente che non ci sono paragoni, ma... la varieta' dei primi arcade, l'innovazione delle avventure testuali, i primi giochi manageriali, il ragionamento dietro alle prime avventure grafiche... sono tutte cose (ben documentate nel libro) che i giochi piu' recenti non hanno. Non a caso le mie figlie, nonostante "malate" di nds, hanno i loro giochi preferiti in... frogger, moon patrol e bubble bobble, per non parlare del mitico manic miner. L'unico filone veramente innovativo da allora sono i giochi online e gli sparatutto 3d, che non mi hanno mai coinvolto piu' di tanto. Ma qui ci metto davvero che il mio tempo e' passato... ;) Cesare.