[zxspectrum] Re: Enrico Tedeschi, era Ultimo post dell'anno e hardware curioso....

  • From: Enrico Maria Giordano <e.m.giordano@xxxxxxxxxxxxxxx>
  • To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Sat, 03 Jan 2015 19:15:03 +0100



Il 03/01/2015 18:47, Luca Alimandi ha scritto:

Io però avevo in mente un'ottica aziendale, in cui si devono allineare
ogni volta centinaia di computer (e i relativi utenti, cosa MOOOLTO più
difficile! :-) ).

Ho capito, ma lì il problema è diverso. Cosa pretenderesti? Che i programmi non cambiassero mai perché altrimenti è un casino installarli su tutti i PC della tua azienda? Capisci che non è possibile. Ci vuole una pianificazione aziendale per cui il passaggio viene fatto magari una volta ogni 5 o 10 anni, una cosa del genere insomma.

Appunto. Ma per me anche sul software esisteva il problema. E poi non ti
dico le complicazioni di gestione degli aggiornamenti automatici
introdotti da MS per "semplificare" la vita dei sistemisti! Ancora
adesso (che la tecnologia si è "assestata") rilevo un'infinità di
problemi legati proprio agli aggiornamenti. Una banalità: oggi come oggi
i browser hanno acquisito un'importanza fondamentale come "client" di
applicativi condivisi. Ebbene non si riesce a stare dietro ai
cambiamenti continui, e un applicativo che funzionava bene fino a ieri
con una certa versione di Explorer, all'improvviso non funziona più con
la nuova release (che viene per di più spesso installata "a sorpresa" in
quanto definita "aggiormaneto importante". Questo costringe i produttori
di quell'applicazione (in questo caso il sottoscritto e colleghi...) a
fare delle "corse pazze" e spesso senza informazioni precise per correre
ai ripari. E' come una corsa ad ostacoli, in cui ad ogni passo andato
bene ti viene messo subito l'ostacolo nuovo da superare... E' solo così
che i programmatori si tengono in forma, altro che Olio Cuore! :-))

No, credimi: quello che dici è solo il risultato di scelte sbagliate da parte del programmatore. Se scegli una piattaforma troppo specifica poi è normale che ti trovi in difficoltà ad ogni minimo cambiamento. Tenendosi sullo standard e isolando le parti più delicate si può risolvere o per lo meno alleviare moltissimo il problema. E tutto questo è vero in particolare in un mondo ancora caotico come quello di Internet dove uno si sveglia la mattina e inventa nuove piattaforme (che al 99% non servono a un cacchio di niente).

Ci puoi mettere la mano sul fuoco! Non sai come sto bene da un anno a
questa parte che non ho più la macchina (almeno la mia perchè, in caso
di necessità, posso ancora contare su quella di mia moglie).

Per me più di una macchina per famiglia è fuori questione. Chissà se tra qualche mese, quando mia figlia sarà maggiorenne, riuscirò ancora ad essere così perentorio... :-(

Purtroppo però non tutti hanno la fortuna di poter raggiungere l'ufficio
in metro in 1/4 d'ora, e penso che anche io, prima o poi, dovrò
soccombere e comprarne un'altra, se non altro per le esigenze della
familglia. Per ora tengo duro!

Mia moglie non ha la patente e va da sempre al lavoro in autobus. E io la ammiro molto per questo. Io stesso, quando mi è capitato di lavorare fuori casa, non mi sono mai sognato di prendere la macchina, pur magari dovendo andare non vicinissimo. Insomma, è solo una questione di uscire da una mentalità, niente altro.

Un po' è successo anche per i PC, quando, agli inizi, fiorivano
aziendine che li assemblavano e li riparavano, e magari (come nel caso
di un'aziendina che avviammo negli anni 90 con alcuni amici) facevano
anche altri servizi, come programmi personalizzati e formazione... Poi,
con l'avvento delle grandi catene dell'informatica, è morto tutto!...
Che ci vogliamo fare? Sembra sia la dura legge del mercato "da cui
null'omo vivente può scampare" - cit. S.Francesco (ma lui si riferiva ad
altro... anche se il risultato è lo stesso!)
Guardate che fine hanno fatto i piccoli empori e minimarket, per non
parlare dei negozietti di alimentari e frutta / verdura sotto casa!...

Io non sono molto d'accordo su tutto questo. Nella realtà che vedo io qui a Prati c'è spazio per piccoli negozi, anche se la crisi purtroppo sta ancora colpendo duro... :-(

EMG

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