[zxspectrum] Crash su Internet

  • From: Malantrucco Carlo <carlo.malantrucco@xxxxxxxxx>
  • To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Sat, 15 Nov 2014 20:12:16 +0100

Per chi di noi vuole fare un tuffo nei ricordi, cosa c'è di meglio che 
sfogliare una rivista d'epoca dedicata allo ZX Spectrum?

Tra le tre principali riviste inglesi io preferivo Crash, forse perché è stata 
la prima che ho avuto tra le mani.
Acquistai il n. 23 (dicembre 1985) alla Micro Spot di ET il 3 marzo 1986 per 
5.000 lire.
Ancora ricordo la maschera di Friday the 13th in copertina.

Qualche settimana dopo mi accaparrai sempre da ET gli altri tre numeri che 
aveva disponibili (21, 22 e 24) questa volta a 10.000 lire l'uno perché erano 
"arretrati".
Cosa mi aveva spinto a farlo?
Forse il fatto che contenevano a puntate la recensione di tutti le memorie di 
massa allora disponibili per lo ZX Spectrum (tra le quali ad ottobre dello 
stesso anno scelsi l'Opus Discovery ... e come ho più volte già detto, 
lacrimando, un mese dopo uscì sul mercato la Disciple!),
Forse la bellezza del logo e delle copertine disegnate da Oliver Frey.
O forse il fatto che Crash nelle edicole romane non si trovava.
Infatti quei quattro sono gli unici numeri che possiedo e da allora li conservo 
gelosamente.
Da ottobre 1986 presi ad acquistare Sinclair User (che preferivo) e Your 
Sinclair (che invece non mi ha mai appassionato) solitamente in una delle 
edicole di Piazza Esedra o Piazza dei Cinquecento (Stazione Termini).

Beh, chi volesse sfogliarsi un qualsiasi numero di Crash ora può farlo su 
Internet grazie a tal Marco Martinelli (qualcuno lo conosce?) che quattro anni 
fa ha pubblicato in Issuu.com la raccolta (quasi) completa dei numeri usciti in 
edicola di Crash dal primo (n. 1 febbraio 1984) all'ultimo (n. 98 aprile 1992), 
dopodiché Crash si fuse con Sinclair User. Mancano soltanto due numeri: il n. 
24 gennaio 1986 (guarda caso, proprio uno dei quattro che ho!) ed il n. 27 
(aprile 1986).

Per facilitarne la scelta e la lettura, ho pensato di raccoglierli tutti in uno 
stack raggiungibile attraverso questo link:
https://issuu.com/carlomalantrucco/stacks/e027b7da0bd4463387cbec2e845ce57b

Iscrivendosi gratuitamente a Issuu.com è possibile non soltanto leggere, ma 
anche scaricare i singoli PDF (in tutto sono 3 GB) .

In realtà da molto tempo esiste un altro sito Internet dedicato alla rivista: 
http://www.crashonline.org.uk
Qui però non si trovano scansioni di interi numeri, ma soltanto parte degli 
articoli e delle immagini, copertine, poster etc.
Tuttavia, per chi ritiene le scansioni difficilmente leggibili su un tablet e 
men che meno su uno smartphone il sito propone anche i primi 36 numeri della 
rivista in edizione Kindle al seguente indirizzo: 
http://www.crashonline.org.uk/misc/kindle.htm

Carlo

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