Il giorno 14 agosto 2014 17:55, Enrico Maria Giordano < e.m.giordano@xxxxxxxxxxxxxxx> ha scritto: > > Il 14/08/2014 17:48, Massimo Raffaele ha scritto: > > Era invece uno che ha saputo scegliere bene la direzione da >>> prendere, interpretando bene il futuro del mercato. Tutto qui (ed è >>> già tantissimo, secondo me). Ma niente grandi visioni e genialità. >>> >> >> Come sopra, non capisco... >> > > Cosa non capisci? Non capisco come tu non riesca a vedere in Jobs una incarnazione della definizione che ho scritto prima: "un uomo che ha grandi visioni, grandi idee, avanti per il suo tempo, (anche un genio probabilmente), che vede laddove gli altri si fermano ecc." Forse (consciamente o meno) sei influenzato dalla consapevolezza che ne ha ricavato un (grande) profitto. Il fatto che citi Alessandro Magno potrebbe esserne la conferma. Ricordo ancora il/la Next, grande e rivoluzionario progetto poi sfortunatamente naufragato. C'era una bellissima recensione su MC Microcomputer ai tempi, se non ricordo male :-). > > A me sì: Jobs. Ha visto il (possibile) futuro e lo ha realizzato. >> > > Non posso fare altro che ripeterti quanto sopra. Per me la creatività di > un commerciante non ha niente a che vedere con la grandezza. Non era un commerciante. In base a quello che dici spero tu non ritenga Sinclair un visionario, allora. Non sarebbe coerente! Max