Il giorno 14 agosto 2014 15:56, Enrico Maria Giordano < e.m.giordano@xxxxxxxxxxxxxxx> ha scritto: > > Ah beh, se la gara è su chi è arrivato prima vince sempre qualcun >> altro. :-) >> > > Il punto era se Jobs fosse stato un "visionario". Se non ha inventato > neanche lo smartphone allora cos'è che avrebbe visto per primo? Aiuto, mi collego e vedo papiri e papiri da leggere!!! Ho letto tutto quello che avete scritto. Opinioni diverse e tutto molto interessante. Condivido in parte quanto scritto da Carlo, in parte quanto scritto dagli altri. Io dico che, riferendomi all'ultima frase di Enrico: Jobs non ha inventato nulla, non è un "inventore". Jobs era un ottimo imprenditore, e pare fosse anche inflessibile e dal carattere difficile. Jobs *è* assolutamente un visionario. 100, mille volte un visionario. Quando riesci a immaginare dei prodotti creati/configurati/caratterizzati in modo tale da poter creare un mercato di vasta scala laddove prima c'erano esemplari inferiori e di nicchia, *sei* un visionario. Anche quando rientri in una società che sta fallendo e la ribalti da capo a piedi perché intuisci sbagli e potenzialità, *sei* un visionario, non solo un grande imprenditore. Perché hai la visione del mercato, dei desideri degli utenti, anche delle loro debolezze. Da quando è morto Jobs non è stato introdotto alcun prodotto innovativo. E' vero che è morto da poco, ma tutto quello che ha prodotto Apple da allora sono evoluzioni delle "vecchie" idee: schermi migliori, processori migliori, costruzione migliore (applicazione di tecniche di saldatura di derivazione aerospaziale ecc.). Il nuovo iPhone che uscirà avrà caratteristiche tecniche che sono una risposta al quasi-strapotere di Samsung. Non ci sono state nuove idee. Anzi, una sì: il lettore di impronte digitali incorporato nel tasto home dell'iPhone :-). Max