Inviato da iPhone Il giorno 15/ago/2014, alle ore 09:02, Enrico Maria Giordano <e.m.giordano@xxxxxxxxxxxxxxx> ha scritto: >> Se le case discografiche non vendono più musica né su CD né online, >> come riescono a sopravvivere? > > Non è che non vendano più né su CD né online. Il mercato dei CD è in ribasso > da molto tempo per colpa dell'assurda politica dei prezzi. Quello degli MP3 > viene criticato in quanto non ci guadagnano abbastanza. Con lo streaming > potrebbero avere dei vantaggi (ci stanno provando). A me non piace affatto. > Il mio supporto preferito sarebbe il CD, se solo capissero che ai prezzi > attuali non fanno altro che farsi del male... Oggi io preferisco l'acquisto online. È più economico, scelgo i brani che voglio, risparmio spazio e la qualità audio mi sembra ottima (non sono MP3, almeno su iTunes Music Store). Il discorso dei prezzi sarebbe lungo e viene da lontano, non voglio accendere un altro flame. Dico solo che 10 euro per un album completo e 1 euro per un brano singolo mi sembrano prezzi equi. Col passaggio dal CD alla vendita online i prezzi sono calati, ma la gente che prima comprava a 5 euro il CD copiato ora si scarica l'album gratis dalla rete. Se pagassimo tutti i servizi che utilizziamo le cose andrebbero meglio. Carlo