>> >> Eppure ho appena provato il cp/m del +3 e i caratteri sono diversi e >> leggibilissimi > >Forse hanno studiato un font in modo tale che renda il meglio possibile >a 3 pixel di larghezza. Non penso che il +3 abbia una risoluzione >diversa dalla classica 256 x 192. Rispondo a tutti in un colpo: - BDOS è come già detto l'entry standard per le applicazioni, fornita dal sistema. - La parte di sistema CP/M, come ipotizzato da Mario, è sempre lo stesso; la parte "hardware dependent" è nel "BIOS", al quale il CP/M si interfaccia tramite una jump table normalmente fissata in fondo alla RAM. - La risoluzione video NON E' CRITICA. Molte applicazioni (es: WordStar) si adattano a moltissime risoluzioni, anche minimali. Esistevano anche delle BOX CP/M fatte per collegarsi via seriale a un terminale; in quel caso la risoluzione variava a seconda dell'harware collegato. Anche le sequenze di escape erano dipendenti dall'hardware. - Le applicazioni, come già detto, normalmente parlano solo con il BDOS, ovvero puntando alla entry nella locazione 5 e sono locate alla 100h. Io ho provato a costruire costruito un "guscio" che fornisce le funzioni di console BDOS alla locazione 5, include 1 programma in forma binaria a partire dalla 100h, e poi accoda le routine per la gestione di schermo e tastiera. I test sono stati però complicati dal fatto che non sapevo come trasformare sull'emulatore la ROM in RAM. La locazione della mem. video in questa fase non è critica.