Grandissimo e ben tornato :-) Kora Sistemi Informatici Srl > Il giorno 10/ago/2014, alle ore 22:20, Malantrucco Carlo > <carlo.malantrucco@xxxxxxxx> ha scritto: > > Amici della ZX lista, il figliol prodigo è tornato! > > Per chi si ricorda di me, per chi non si ricorda e per chi non mi ha mai > sentito nominare sono Carlo Malantrucco da Roma. > > Ho bazzicato questa lista fino a circa 10 anni fa, dopo la precedente su > Yahoo, le BBS FidoNet Joe Cocker e Andromeda e la BBS MicroShare di Enrico > Tedeschi. > Poi ho continuato a scaricarla ed a leggerne sporadicamente i messaggi senza > però più parteciparvi attivamente, ad eccezione di una fugace puntata nel > marzo 2013 come "affamatore di bambini" ed acquirente della meravigliosa > Spectrumpedia di Alessandro Grussu. > > Negli anni precedenti, tuttavia, ero stato piuttosto attivo in ambito > Sinclair. > > Neo-utente ZX in età avanzata e nella fase discendente dello Spectrum ho > acquistato lo ZX Spectrum+, mio primo computer, nel dicembre 1985 a 26 anni, > appena 4 mesi prima che Sir Clive vendesse la Sinclair alla Amstrad. > Gli anni d'oro (1982-1984) purtroppo me li ero persi. > Sono seguiti nel tempo lo ZX Spectrum 128 (quello vero nero Sinclair, la cui > porta seriale sinclairmente fuori standard ancora benedico perché mi ha > aperto la strada della comunicazione in rete), il drive Opus Discovery, una > serie di interfacce che tuttora conservo gelosamente ed addirittura uno Z88 > con tanto di periferiche. > > Come spectrumiano sono sempre stato un "utente-collezionista" piuttosto che > un "programmatore-smanettone". > La mia conoscenza software si ferma a qualche rudimento di BASIC appreso sui > tasti dello ZX, quella hardware ... alla scatola dello ZX! > > Non sono stato un gran giocatore, anche se acquistavo e conservavo > regolarmente le cassette che uscivano in edicola (RUN, Load'n'Run, Special > Program, New Special Playgames). Ricordo ancora l'emozione indicibile del > giorno in cui ho raggiunto l'ultimo livello di Cookie con la torta finale ed > ancora di più la fine di Highway Encounter (alias L'alba finale, "cover" di > RUN) con la distruzione dell'astronave aliena alle 3 di notte dopo una serie > di tentativi andati a buca! All'epoca credevo con malcelato orgoglio che i > giochi di RUN fossero farina italiana ... un po' come le canzoni dell'Equipe > 84 e dei Camaleonti negli anni 60! > > Ciò che ho approfondito di più sono stati invece i software applicativi, che > ho usato sia per divertimento che per lavoro (sono un medico, lavoro in un > servizio trasfusionale: donazioni e trasfusioni di sangue ed emocomponenti, > tanto per intenderci) fino all'acquisto del mio primo Mac nel 1992. > Software originale che acquistavo oltremanica in versione dedicata per Opus > Discovery. > Soprattutto word processor "alternativi", non il solito Tasword 2 o 3 ma lo > stupendo The Last Word. > E soprattutto il primo desktop publishing della mia vita: l'incredibile DTP > Pack (WordMaster, Headliner, Typeliner) capace di elaborare un foglio A4 di > testo e grafica in 48 kilobytes di memoria (in realtà, ancora meno)! Nel 1991 > assieme ad EMG, che avevo conosciuto alcuni anni prima, me ne sono servito > per realizzare l'opuscolo A5 del manuale del suo programma LINK ed un paio di > numeri del magazine SINCLAIR NEWS. > > Sono stati 7 anni pieni, creativi, che mi hanno formato dal punto di vista > informatico e mi sono stati utilissimi per l'uso dei computer negli anni a > seguire, insegnandomi a ragionare ... un po' come il latino ed il greco al > liceo classico! > > Poi è arrivato il Mac, anzi i Mac ... e le cose sono cambiate. > Ma l'interesse e l'affetto per lo ZX no. > Tant'è che la mia prima produzione a colori col Mac è stata nel 1993 TBOSG, > ovvero The Best Of Spectrum Games di EMG. > E poi la ricerca immediata degli emulatori ZX su Mac (rari) ed il tentativo > di emulare uno ZX su un PC emulato su Mac ... > > E allora perché 10 anni fuori dalla mailing list? > Una risposta facile sarebbe "mancanza di tempo", e sarebbe anche una risposta > vera. > Ma sarebbe una risposta incompleta. > E sinceramente a 55 anni, soprattutto dopo la vita che ho passato, non mi va > di lasciare risposte incomplete. > Perché la vita è un mozzico e l'unica cosa che veramente conta nella vita > sono i rapporti con le altre persone. > Così dopo averci pensato su parecchio ho deciso di condividere con voi un > briciolo della mia storia. > > Ho smesso con la mailing list perché non avevo più tempo per seguirla. > Un po' per il lavoro, ma soprattutto perché il tempo lo dedicavo a mio figlio > Federico. > Che io chiamo mio figlio, anche se in realtà è il figlio della mia compagna. > Ma per me è lo stesso. > Da un anno e mezzo ho molto più tempo libero perché non ho più mio figlio. > Se ne è andato il 23 gennaio 2013 al termine di una vita piena, breve e > difficile. Ma anche felice. > Aveva quasi diciassette anni e mezzo. > All'età di 8 mesi gli era stata diagnosticata una sindrome genetica > rarissima, un caso ogni mezzo milione di neonati, la sindrome di > Wiskott-Aldrich. > Un sistema immunitario difettoso che produce pochi anticorpi buoni e molti > cattivi ed un midollo osseo difettoso che produce pochissime piastrine. > Tutto per un unico gene alterato. Conseguenze? > Facilità alle infezioni, facilità alle emorragie, patologie autoimmuni di > tutti i tipi (dalle allergie alimentari alle artriti acute e chi più ne ha > più ne metta). > Il tutto in un maschietto bello e simpatico dotato di un'intelligenza > estremamente vivace e fortunatamente di una madre eccezionale. > Non vado oltre. > Se un giorno la mamma ed io troveremo la forza, scriveremo un libro sulla sua > vita e sarete ovviamente informati. > > L'altroieri Fefè avrebbe compiuto 19 anni: > http://youtu.be/R50vL6SghNI > > Ad aprile di quest'anno EMG mi ha improvvisamente ricontattato via email per > chiedermi i files originali del manuale di Link e dei numeri di Sinclair > News, da tramandare ai posteri. > Ora abitiamo soltanto ad un chilometro e mezzo di distanza, in 20 minuti lui > e il suo cane Charlie sono sotto il mio portone. > E allora come avrebbe detto Federico: "diamo un senso a questa giornata e ... > buonsalve a tutti!" :-) > > Carlo