Milo Casagrande ha scritto: > --- Joe Oblivian <0blivian@xxxxxxxxxxxxx> ha scritto: > >> Beh non mi sembrerebbe molto coerente usare font non >> liberi, e >> addirittura dei font di proprieta' Microsoft ;-) >> >> Tra l'altro trovo times new roman e Arial due font >> *orribili* dal punto >> di vista tipografico. Io ti consiglerei l'uso dei >> bitstream vera, ottimi >> set di fonts che supportano quasi tutti i caratteri >> di unicode, e quindi >> anche le accentate. Inoltre sono liberi (che non e' >> poco). >> > > Concordo pienamente, se bisogna usare un carattere > tipografico diverse, *deve* essere libero. > > Forse sarebbe anche il caso di avvisare il team che > sviluppa la rivista e chiedere informazioni a loro... > Concordo: meglio evitare approssimazioni e scaricare eventualmente il pacchetto di font mancanti. Io avevo inizialmente provato scribus con opensuse e ho avuto lo stesso problema. Nessun problema con l'altro pc, dove ho Ubuntu 7.04. Probabilmente i font sono installati con il sistema, e da questo dipende la loro presenza. Per non avere problemi il testo dovrebbe essere redatto con Ubuntu 7.04 e la versione di Scribus richiesta dal Team. Che versione di Linux usi, Paolo? I font mancanti nel mio sistema erano: FreeSans Medium Gargi_1.7 Medium Garuda Bold Garuda BoldOblique Garuda Oblique Garuda Regular MgOpen Modata Bold Con opensuse il garuda l'ho trovato nel pacchetto fonts-thai Quelli mancanti li potresti rintracciare con rpmfind. Per una rivista dedicata ad Ubuntu sarebbe comunque bene usare Ubuntu (sto cercando il pacchetto contenente i font, ma non ho ancora trovato nulla: ti faro' sapere) > ma ripeto, se è l'ubuntu-title il carattere usato, > forse è stata creta un'estensione con altri caratteri > [1]. > Scusa, ma dove hai trovato l'ubuntu-title? In Scribus non c'e' traccia! > [1] > http://nitrofurano.linuxkafe.com/linux/UbuntuTitle_0706252006.zip > > Ciao Maurizio