Innanzi tutto mi presento, mi chiamo Francesco Degrassi ed mi sono iscritto soltanto ieri. Vorrei esprimere la mia opinione e chiedervi qualche delucidazione. On 6/4/05, Matthew east <matthew.east.ubuntu@xxxxxxxxxxx> wrote: > A mio avviso il lavoro di controllo necessita una conoscenza almeno > media della lingua originale, per cui ho posto la domanda "il gruppo > ubuntu-l10n-it sara' un gruppo limitato a chi parla bene l'inglese?" > Ancora questa domanda e' da discutere credo. Io favorisco un gruppo > chiuso perche' credo che altrimenti si rischia che gli errori di > traduzione dall'inglese all'italiano non vengano corretti durante il > controllo. Pero sono molto curioso di sentire che cosa ne pensate voi. > per il momento il gruppo e' aperto a tutti. A mio parere almeno il controllo delle traduzioni dev'essere delegato a persone che abbiano una conoscenza buona o molto buona della lingua inglese, quindi vedrei meglio un gruppo chiuso. Una domanda che mi =E8 sorta ieri spulciando nella traduzione di gFTP: capita di imbattersi nella traduzione delle voci di men=F9 o in possibili scelte multiple. esempio: > Do you want to continue ? (yes/no) Il problema =E8: traducendo yes/no con si/no, dev'essere corretta anche la logica dell'applicativo; come vengono affrontate queste problematiche ? Caso analogo il seguente=20 > File exists: what should i do ?=20 > (o)verwrite (s)kip "(s)kip" pu=F2 essere tradotto con "(s)alta", ma "(o)verwrite" ?? Andrebbe tradotto con qualcosa come "(o) sovrascrivi" che per=F2 =E8 una forzatura. C'=E8 qualche indicazione di massima in proposito ? Saluti Francesco Degrassi