Il sabato 3 gennaio 2009 18:48:34 Dario Cavedon ha scritto: > [snip] > > > Ho trovato il "gruppo traduttori" molto chiuso ed elitario e non mi sono > > sentito "accettato" ne' tantomeno ritenuto non dico necessario ma almeno > > "presente" > > [snip] > > Scusa, ma questo proprio non mi va giù: faccio parte del Gruppo da > qualche tempo, e il gruppo traduttori non è per niente chiuso nè > elitario: le richieste per partecipare sono davvero molto blande, e a > tutte si può sopperire con tempo, disponibilità e buona volontà. > Questi ultimi si che sono requisiti importanti e se ne manca anche > solo uno di questi, beh, allora si che è difficile partecipare. > > Comunque, le motivazioni alla partecipazione sono molto personali, e > nel rispetto delle decisioni, nessuno può obbligarti a partecipare. > Per parte mia, ti invito a contribuire anche in altro modo, anche in > altre distribuzioni o progetti, al software libero: ci sono tantissime > forme, e il campo è così vasto che ognuno può trovare la sua. > Sono d'accordo e mi unisco a Dario. Il lavoro che si svolge qui è volontario e ognuno di noi dedica il tempo che può alle traduzioni. Personalmente io mi divido in vari gruppi di traduzione, dunque a più progetti. Prima di essere inserito in tutti i gruppi è passato del tempo, ma con la pazienza e la costanza si ottiene tutto... o almeno una buona parte :-) Il segreto è saper gestire il proprio tempo, sperare che le release di ciò che si traduce non si accavallino, tanta pazienza (perché spesso le stringhe sono tante), anche verso le critiche che si ricevono. Se ti può essere di aiuto, prima di venire accettato come traduttore, ho "lasciato" in Launchpad molti suggerimenti e tediato Milo con una miriade di richieste. A quel punto Milo, esausto, ha ceduto e mi inserito tra i traduttori :-D Ciao -- Valter Registered Linux User #466410 http://counter.li.org Kubuntu Linux: www.ubuntu.com Usa OpenOffice.org: www.openoffice.org "Coltiva Linux, tanto Windows si pianta da solo"