Il PD Montano discute il tema dell'acqua pubblica Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa della direzione provinciale del Partito Democratico in merito alla ripublicizzazione del servizio idrico. Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa della direzione provinciale del Partito Democratico in merito alla ripublicizzazione del servizio idrico. “Serve un segnale forte e chiaro dai vertici sulla vicenda dell’acqua pubblica”, con questa frase si concludeva l’incontro a difesa dell’acqua pubblica e dei pozzi ex Montecatini tenutosi la scorsa settimana a Santo Stefano Quisquina fra i segretari di circolo dei comuni della montagna. Accogliendo tale richiesta, lunedì 06 agosto 2012 alle ore 19.30 presso la sala consiliare “F.Maniscalco” del comune di S.Stefano Quisquina si terrà un tavolo di concertazione per affrontare il seguente tema: Servizio Idrico Integrato della provincia di Agrigento, quale futuro per l’acqua. L’incontro, voluto dai segretari di circolo dei comuni di Alessandria della Rocca, Bivona, Cammarta, S. Biagio Platani, S.Giovanni Gemini e S.Stefano Quisquina, vedrà la partecipazione di Benedetto Adragna Senatore della Repubblica del PD, Angelo Capodicasa Deputato Nazionale PD, Enzo Marinello Deputato Regionale PD, Giacomo Di Benedetto Deputato Regionale PD, Giovanni Panepinto Deputato Regionale PD, Daniele Cammilleri Capogruppo alla Provincia PD, Maurizio Masone Consigliere Provinciale PD, Emilio Messana Segretario Provinciale del PD di Agrigento, Luigi Sferrazza, Mario Mallia e Giusy Panepinto dell’Esecutivo Provinciale del PD di Agrigento. Gli organi decisionali del partito, sempre attenti ai bisogni dei cittadini, dopo una breve riflessione sui due disegni di legge, uno di iniziativa parlamentare e uno d’iniziativa popolare, per la ripubblicizzazione dell’acqua, culminato nell’accorpamento del disegno di legge nn. 461-373-501-553-642 bis recante “Principi per la tutela, il governo e la gestione pubblica delle acque e disposizioni per la ripubblicizzazione del servizio idrico in Sicilia” e sulle conseguenze dell’esito referendario, prenderanno in esame la diffida ai 19 Sindaci dei Comuni della provincia di Agrigento che ancora non hanno consegnato alla Girgenti acque s.p.a. tutte le rispettive reti idriche e fogniarie, gli impianti di depurazione e tutte le utenze unitamente alla documentazione utile alla loro corretta gestione. Giusy Panepinto Segreteria Provinciale PD - Responsabile Welfare Segretario del Circolo PD di San Giovanni Gemini