[relug] [audio] prove jackd e correlati

From: Daniele Torelli <torelizer@xxxxxxxxxxx>
To: relug@xxxxxxxxxxxxx
Date: Fri, 9 Apr 2004 12:31:18 +0200
ciao ragazzuoli,
in questo periodo sto un po' pocciando per vedere cosa il nostro amato
pinguino può dare nel settore più nobile dello scibile umano: l'audio
digitale. In merito ho fatto un po' di prove per quanto riguarda il
funzionamento e le possibilità di jackd e un po' di audio processing con
tanto di chitarra in mano (d'altra parte un multieffetto costa no?).

Jackd è un server audio molto molto interessante, con esso si possono
realizzare delle patchbay virtuali in modo da collegare tra di loro le
varie applicazioni audio in termini di ingressi ed uscite in ogni
maniera immaginabile, e il tutto avviene con latenze molto basse.
Esempio banale: voglio mettere su una base che ho come mp3 e nel
contempo suonarci su la chitarra con gli effetti che dico io, e spedire
il tutto in uscita...  Semplice, lancio jackd, xmms e un programma di
effetti a mia scelta, ad es. jack-rack (di cui parlerò dopo), collego la
chitarra all'ingresso "reale" con un cavo "reale", l'ingresso "reale" a
jack-rack in modo "virtuale", jack-rack all'uscita e xmms o chi per esso
all'uscita a sua volta. Il tutto, con risorse hardware ragionevoli,
uscirà ben mixato e senza ritardi, e potrò smanettare con gli effetti a
piacere. L'mp3 è scadente? Potrei volerlo equalizzare ad esempio...
benissimo, apro un altro multieffetto, lo collego virtualmente tra xmms
e l'uscita "reale" e ci faccio tutte le porcate che voglio! Tutto questo
può essere fatto in maniera intuitiva "punta-e-clicca" utilizzando
qjackctl, un front-end grafico a jack grazie al quale si possono anche
settare varie impostazioni quali la grandezza del buffer, la priorità
(occhio a non farsi prendere la mano o s'inchioda tutto...), frequenza
di campionamento e tante altre. Le impostazioni della patchbay virtuale
possono essere salvate, sia pure con qualche limitazione. L'estrema
modularità rende il tutto estremamente interessante per una grande
varietà di situazioni: pensate ad esempio alle possibilità che si
avrebbero con una scheda a <tipo> 8 in e 8 out in abbinamento alle
mandate di un bel mixerone (magari digitale con uscita midi...) 

...che figata ho i lucciconi agli occhi...

Jack-rack è un rack di effetti virtuale che esce con un po' di effetti
suoi ed è compatibile con gli innumerevoli plugins LADSPA (vedi dopo);
l'ho provato suonando ed effettando in tempo reale e devo dire che non è
niente male anche se è bene tenersi una lista nera di plugins che si
inchiodano (ahimè ce ne sono...). Comunque si possono fare diversi
effetti interessanti e tra l'altro controllabili via MIDI (non ho avuto
ancora modo di provare questa feature per cui non mi esprimo, comunque
la risposta alle variazioni dei parametri in tempo reale è piuttosto
rapida) Se un domani dovete suonare live e avete un laptop tenetelo in
considerazione... anche se dovrete fare diverse prove per quanto
riguarda la stabilità (qualche besia allo stato attuale è piuttosto
comune) credo che ne varrà la pena, coi soldi risparmiati per il
multieffetto ci andrete al mare dove troverete l'ispirazione per le
vostre nuove creazioni musicali;-) Supporta anche elaborazioni su più
canali per numeri tipo quadrifonia, dolby surround e simili!

Ecamegapedal dovrebbe fare supergiù le stesse cose, devo ancora
provarlo...

LADSPA è uno standard per i plugin che corrisponde grossomodo
all'affermato VST in ambito proprietario per win/macos. Per quanto ho
visto non è male, esattamente come nel VST possono esserci ottimi
strumenti di audio processing o colossali schifezze... 

Qualche considerazione generale:

1. Ad onor del vero gli strumenti sw, proprietari e costosissimi,
utilizzati in ambito professionale sono ancora un gradino sopra, ma
disporre di simili strumenti "free" (in entrambi i sensi) è già molto
interessante per l'ambito amatoriale e lo diventerà sempre più con
l'evoluzione dei processori general-purpose (già, perchè se aspettiamo
che escano i driver per le schede serie tipo con 5 dsp in parallelo e
amenità simili facciamo in tempo a farcele a mano)

2. Ci sono dei problemi di stabilità... e questo è male, anche se ad
onor del vero ho fatto i test con un kernel discutibile, il supporto
ALSA per il mio powermac screamer non è privo di lati oscuri e
misteriosi, alcuni test sono stati piuttosto hard (della serie facciamo
andare una barca di mp3 CONTEMPORANEAMENTE ognuno col suo rack di
effetti su cui smanetto in tempo reale e vediamo quando croda)

3. E' bellissimo patchare il kernel a mano senza sapere cosa si sta
facendo per ottenere le "realtime capabilities", installare del software
che nel README ti dice "occhio, non solo in linea di massima non
funziono ma se mi gira potrei anche prendere vita e cortocircuitarti dei
punti della motherboard a caso, se ciò accade spedisci il log a..." e
sentire scariche di rumore bianco che ti aggrediscono le casse per
bizzarre questioni di endianess ma, amico musicista, se puoi (=se hai
del disco e un'architettura Intel) scarica e usa una DeMuDi... anche
senza averla provata ti dico che è sicuramente meglio

nuovi test seguiranno

ciao


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