Un'intervista impossibile a Guido Calabresi
_di Roberto Conti_
Potenza del Covid!
Non è un caso se oggi ci troviamo a dialogare con Guido Calabresi,
Accademico della Yale University e giudice della Corte federale di
appello di New York.
Nel pieno della prima crisi pandemica da Covid, _Giustizia Insieme_ si
rivolse a Lui per riflettere sul tema delle scelte tragiche che in
Italia e negli Stati Uniti stavano drammaticamente affrontando le
strutture sanitarie, chiamate a offrire aiuto e cura ad un numero
impressionante di contagiati e spesso a selezionare gli ingressi nelle
terapie intensive, insufficienti per rispondere alle necessità di tutti
i malati. [...]
La cifra della generosità ed umanità di Calabresi si arricchisce con
l'intervista che segue. Il lungo dialogo con Calabresi ruota attorno ai
temi del ruolo del giudice, dei diritti fondamentali e della politica
che Calabresi affronta con lucidità impareggiabili, mettendo a fuoco
questioni e nodi che quotidianamente impegnano i giuristi del nostro
tempo attraverso riflessioni destinate ad aprire orizzonti ancora
inesplorati e sui quali lo stesso Calabresi confida di volere tornare in
modo sistematico in un prossimo futuro. La funzione contromaggioritaria
della giurisprudenza, la certezza e l'incertezza del diritto, la
comparazione come veicolo di confronto indispensabile se praticato in
modo accorto e ragionato, la competizione fra civil law e common law,
l'uso delle tecniche di tutela giurisdizionale più efficaci per rendere
effettivi i diritti fondamentali, ma anche l'esperienza concreta di
giurista "Giudice" e "Accademico" sempre e comunque "umile".
https://www.giustiziainsieme.it/it/le-interviste-di-giustizia-insieme/1925-un-intervista-impossibile-a-guido-calabresi