_Giustizia Insieme_ ha deciso di lanciare una riflessione pubblica sul
programma di gestione della Corte di Cassazione per l'anno 2021
predisposto dal Primo Presidente Pietro Curzio, nella consapevolezza che
la "vita" dell'organo giurisdizionale di ultima istanza al quale
l'art.65 della legge sull'ordinamento giudiziario affida tuttora la
funzione di nomofilachia, le modalità con le quali essa opera, i
risultati e gli obiettivi preventivati non siano patrimonio esclusivo
di Presidenti, consiglieri, Procuratore generale, Avvocati generali e
sostituti procuratori generali, ma appartengano alla comunità dei
giuristi teorici e pratici e, più in generale all'intera collettività,
alla quale la Corte tende a proporsi come una casa di vetro, pur
minata, a volte, anche nelle sua fondamenta, da diversi fattori, non
ultimo quello della irragionevole durata del processo.
Le riflessioni si snoderanno su binari che riguardano gli ambiti
civili e quelli penali della Corte, non mancando di esaminare questioni
di sistema collegate agli aspetti statistici ed all'essere e svolgere
la funzione di consigliere di Corte nel tempo presente.
Inizia questo viaggio il Primo presidente aggiunto emerito della
Cassazione Renato Rordorf sul tema, centrale, della motivazione dei
provvedimenti.
Riflessioni sulla Relazione illustrativa del programma di gestione della
Corte di Cassazione per l'anno 2021.
1) Commento al punto 11: "La motivazione dei provvedimenti"
di Renato Rordorf
https://www.giustiziainsieme.it/it/news/119-main/ordinamento-e-organizzazione/1761-commento-alla-relazione-illustrativa-del-programma-di-gestione-della-corte-di-cassazione-per-l-anno-2021-punto-11-la-motivazione-dei-provvedimenti-di-renato-rordorf
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Links:
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https://www.giustiziainsieme.it/it/news/119-main/ordinamento-e-organizzazione/1761-commento-alla-relazione-illustrativa-del-programma-di-gestione-della-corte-di-cassazione-per-l-anno-2021-punto-11-la-motivazione-dei-provvedimenti-di-renato-rordorf