Ragionevole previsione di condanna e giustizia predittiva: una modesta
proposta per la riforma dell'art. 425 c.p.p.
_di Cataldo Intrieri e Luigi Viola_
Ridurre i tempi del processo penale, senza rinunciare a fondamentali
garanzie, e alleggerirne il carico individuando possibili alternative al
processo e alla pena carceraria. Queste, in estrema sintesi, le
macro-direttrici di fondo dell'articolata riforma. Sin dal varo del
nuovo codice di procedura l'introduzione dell'udienza preliminare ha
costituito uno degli snodi fondamentali da cui sarebbe dipeso il
funzionamento efficiente della nuova procedura. La presente riflessione
vuole essere una prima sintesi sui possibili impieghi della giustizia
predittiva proprio in funzione di un'utile riforma dell'udienza
preliminare, giacché il senso di una "ragionevole previsione" porta con
sé un criterio di valutazione necessariamente probabilistico, legato al
criterio del "più probabile che non" come parametro di giudizio
preliminare a fronte dell' "oltre ogni ragionevole dubbio" del giudizio
propriamente definitivo del merito.
https://www.giustiziainsieme.it/it/processo-penale/2123-ragionevole-previsione-di-condanna-e-giustizia-predittiva-una-modesta-proposta-per-la-riforma-dell-art-425-c-p-p