per una volta appoggio vainer pienamente .Il giorno 26/ott/2009, alle ore 12.06, Postmaster de ilgerone.net ha scritto:
Lord <enterprises@xxxxxxxxxxxx> ha scritto: ...questo è vero, però anche qui si arriva sempre al bastone e allacarota, uno non mi da niente, ed è il bastone uno mi da la carota peròio ho la carota solo in una lingua particolare, quindi se io sono magari una persona che o non conosce l'inglese, o lo conosce male, o non riesce solamente a capire quel che gli dice alex, io li se sono solo non so cosa fare...Salve a tutti, in questo tread, lo ammetto, non ho resistito, mi ci infilo visto che questi discorsi non sono certo nuovi ed, a mio avviso, cadono, spesso, nella ridondanza...se si vuole stare al passo, a livello informatico, e qui non si scappa, un minimo di adattabilità alla lingua inglese, bisogna farsela... che piaccia o no, questo è quanto, la rete abbatte le distanze, ma una lingua globale, per comunicare, ci vuole... è storia vecchia, anche nel profondo passato,la lingua della diplomazia era il latino, no? questo scoglio si deve superare e lo dico io che, certo, non sono anglofono, quindi... lord: ...Che apple abbia sia negozzi online sia negozzi sul territorio èverissimo, io però prendo in esame il caso del nonvedente che per un motivo o per l'altro si registra, e fa funzionare il mac per la primavolta da solo, io son convinto che senza aiuto per la primissima ovltanon ce la fa, se non è un anglofono o se in qualche modo non è stato preparato...vainer:questo ambito, lord, è un ambito tutto nuovo, per molte cose, forse perfortuna tua, sei arrivato allo strumento informatico con situazioniassodate e con tanto materiale già pronto e comunity preparate a questo, magli albori della rete e di Windows, erano, ti assicuro, ben peggio diquesto, eppure, a "cucci e spintoni" si son cavate le castagne dal fuoco e ci si è ritrovati oggi, con tanto da condividere, qui siamo in fase alpha,e di li si parte... senza nulla, non si ottiene nulla. lord:...io non mi intendo a tal punto di business, da dire se il modello di Jsia vincente o no, però c'è da dire che apple secondo me così fa a scarica barile: nel senso che lei mette le mani avanti così qualunque cosa succeda ne esce pulita perché davanti al mondo può sempre dire è ma è colpa loro perché non rendono accessibile il software...vainer:no, lord, questa filosofia nasce da linux, addirittura, e risale a diversi anni fa, quattro o cinque, non ricordo, quando, vado a memoria, lo statoamericano riconobbbe l'obbligatorietà di rendere accessibili leapplicazioni, su indicazione del mondo linux, che già allora, aveva reso aperte a tutti, le applicazioni, gli strumenti, gli oggetti di sistema, inmodo che chiunque, in grado di farlo, ovviamente, potesse rendereaccessibile un applicativo... ribadisco, vado a memoria, ma questa cosa mise anche in crisi redmond... quindi, non è soltanto questione apple, ma èben più radicata nel tempo. lord: ...Io sinceramente come azienda mi comporterei in un altro modo,probabilmente io proverei a rendere accessibile firefox, ne la colpa sia di Mozilla, non credo perché loro appartenendo alla frontier foundation americana imparano ad avere accessibilità come aria, la bellezza di mozilla è questo che sotto windows tutto da loro è accessibile sia firefox sia thunderbird, che poi a questa accessibilità ci siano dei limiti è colpa dello screen reader. Alla fine a questo punto è colpa di tutte e due le case, una perhcécomunque non fa qualcosa per rendere il software acessibile e un'altraperché magari non riesce proprio a renderlo accessibile il software,già scrivere per mac è complicato visto che firefox per mac è quasi 23mega, figuratevi renderlo accessibile cosa deve essere...vainer: non credo c'entri molto, sai, apple o pc, il codice è lo stesso, condifferenze relative, a livello macro, ma le sintassi di delphi o c + +, ad esempio, mica si rivoluzionano... resta un discorso di volontà e di scelte di mercato... io credo che ci si arriverà, se la mozilla lo vorrà, e, nel frattempo, non dimentichiamo che safari c'è, fa il suo dovere, che altri brouser, stile opera, potrebbero entrare in ballo... ovviamente, e qui si sa come la penso io, moltissimo dipenderà dagli utenti che avranno vogliadi mettersi in gioco senza stare li ad aspettare. lord: ...Poi sinceramente ma questo è un sospetto solo personale, che non hatrovato conferma non credo che ad apple non piaccia particolarmente ilsoftware libero ma questa è un impressione meramente personale...vainer:se così fosse, i kit di sviluppo, che in molti ambiti pc sono a pagamento con costi folli, marchiati apple non sarebbero a disposizione di tutti... non ho mac, al momento, sotto mano (sono in attesa), ma posso dire che in ambito apstore, per ipod touch e iphone, ce ne sono a frotte, di programmi free, con la possibilità di interagire coi programmatori, molti hanno giàdato riscontri positivi per il discorso accessibilità, dimostrando che apple gioca bene le sue carte...credo che sia prematuro fare illlazioni di un certo tipo e, ad un certopunto, bisogna anche rendersi conto che se si vuole, bisogna trottare,mettendosi in gioco, imparandosi du parolette di inglese, per interagire oltre gli italici confini, dando il proprio contributo, anche come tester,a chi lavora, moltissime volte, a babbo morto. ciao.Per cancellarti invia una mail all'indirizzo macnv-request@xxxxxxxxxxxxx con la parola unsubscribenell'oggetto del messaggio. 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