ciao paolo, le cose stanno effettivamente, come dici tu, ma si può anche settare il client che, una volta scaricati, elimini i messaggi dal server... lì dipende da come siamo abituati a fare, o come ci troviamo meglio ad operare. Ciao. Il giorno 17/nov/2009, alle ore 09.37, paolo tommasi ha scritto: Ciao Ragazzi, io stamani ho fatto alcune scoperte nel programma Mail: ma, ad esempio, lo sapevate che i messaggi in arrivo non si leggono da dentro al Macbook che si sta usando ma sul Server?... mi spiego meglio: nell'area "caselle" (disposta su vari livelli) la casella "entrata" ha, nel suo secondo livello il nome/i dell'account e qui appunto si leggono i messaggi in arrivo. Per confermare quanto sto dicendo, fate caso a quando, aprendo Mail, trovate subito i messaggi in arrivo, senza tanti tempi di attesa, anche in presenza di grandi quantità di messaggi. Naturalmente, ci sono anche altre cartelle del server, visibili da Mail ("posta inviata", "Cestino" e "bozze"). Quando poi si vuol creare una nuova casella, questa la si può creare o sul server (la sintesi lo chiama con il nome che abbiamo dato all'account) o sul Mac. In questo senso anche Infovox ci dà una mano perchè, quando si è posizionati su una casella e avendo attivata la funzione "aiuto etichette", la sintesi ci dirà se la casella è del server o è archiviata sul Mac. Ho anche scoperto che l'account può essere connesso o disconnesso in qualsiasi momento a proprio piacimento. E tutto ciò che ho detto mi dà la risposta al perchè, quando a volte ho letto i messaggi dal Macbook e poi accendendo il PC di Windows, questi, si potevano ancora rileggere; (ma questa volta dopo essere stati scaricati sul PC). Questo è tutto. Ciao Paolo Tommasi postmaster de Ilgerone.net postmaster@xxxxxxxxxxxx