[Lugge] Re: Mailing List
- From: "Roberto A. F." <robang@xxxxxxxxx>
- To: lugge@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Fri, 08 Jun 2001 11:45:01 +0200
Marco Ciullini wrote:
> Ciao Roberto, ti scrivo queste righe sperando di darti un po' di conforto.=
> =20
> Ho un po' di esperienze simili al Lugge alle spalle, anche se relative ad=20
> altri ambienti (subacquea, musica) e so quanto sia faticoso portare avanti=
> =20
Questo mi fa grande piacere e spero MOLTO di poterti incontrare per scambiarci
idee.
> un sito o una mailing list. Il problema che si =E8 sempre presentato al=20
> sottoscritto (ma che intravedo all'orizzonte anche per il Lugge) =E8 legato=
> a=20
> una sorta di "massa critica" delle associazioni. Si inizia con un piccolo=20
> gruppo di amici, ci si conosce bene, e raramente ci si fraintende o si=20
> creano problemi tra i primi soci.
Infatti affronteremo a breve il problema e cercheremo al più presto (quindi
prima di prendere altri soci) di definire una linea di condotta univoca.
Allo stato attuale non so ancora in che termini verrà discussa la questione...
finora abbiamo sempre preteso di incontrare le persone che volevano
partecipare... forse incontrarle non è più sufficiente... non so... ogni
consiglio è bene accetto.
> Poi l'associazione si allarga, e,=20
> ovviamente, non si ha il controllo su chi entra... IMHO, l'unico modo per=
> =20
> far s=EC che le cose non precipitino, =E8 applicare in maniera molto spinta=
> il=20
> regolamento che ci si =E8 dati. Bandire chi viola gravemente il regolamento=
> =20
> (vedi la storia dei crack)
No. Scusami se sottolineo la differenza... se qualcuno scrive per avere un
config (altri) o parla di winbuster (io ad esempio) può anche essere non in
linea con il topic ma resta una questione interna e perfettamente legale.
Se qualcuno diffonde informazionidi su cui non ha alcun diritto viola la legge
sul copyright.
Qui l'allarme è stato gridato non perchè siamo off topic ma per un fatto che
allo stato attuale non ho nememno elementi per giudicare di che tipo sia ma in
via cautelativo DEVO garantire che non riaccada.
> e "ignorare" chi usa la mailing list solo per=20
> avere la propria configurazione giusta, e non =E8 evidentemente interessato=
> a=20
> capire cosa c'=E8 dietro un malfunzionamento.
Per questo ci sono, ed anche a basso prezzo, i supporti delle MDK, RH, SUSE
etc.
Io ho diritto di consigliare di non rispondere, se vogliamo discutere quanto
sia utile o meno allora mi trovi disponibile ma se lo sharing spinto di
informazioni invece di conoscenze porta a fatti come questo devo prendere
PRECAUZIONi altrimenti dovrò fare il vigilantes e non ne ho voglia.
Faccio presente che lo sharing di conoscenze porta l'individuo a non avere
nemmeno bisogno del crack per ledere il diritto altrui.
Questo per dire che la conoscenza è lo strumento supremo che ovviamente ha il
suo lato oscuro...
Proprio perchè "conoscenza = potere" si vorrebbe da alcune parti limitarne la
libera circolazione.
Ma se la libera circolazione delle informazioni porta allo scambiarsi di
code/crack allora urge prendere provvedimenti.
> In genere, le persone con una=
> =20
> conoscenza tale da poter dare risposte tecniche, sono anche quelle con pi=F9=
> =20
> esperienza all'interno del gruppo, e sanno come funzionano molte cose, non=
> =20
> solo Linux. In parole povere, mi sembra che le tue decisioni fino ad ora=20
> siano corrette, io avrei fatto altrettanto. Quando mi sono iscritto alla=20
> mailing list, leggevo praticamente tutti i post, e spesso approfondivo i=20
> temi trattati. Recentemente questo non avviene pi=F9, poich=E8 i messaggi=
> sono=20
> diventati una serie interminabile di fix a questo o quel problema molto=20
> specifico... noioso.
Esatto sta diventato una m-list di supporto tecnico... però in fondo noi come
soci abbiamo una m-list di coordinamento quindi la cosa non mi preoccupa più di
tanto. Inoltre discutere di temi filosofici è possibile e uno eventualmente
segue solo i trhead interessanti.
Chi invece è seriamente interessato alla filosofia e al movimento è anche bene
che parteci ad una forma associativa altrimenti ci troviamo in noi (pochi) a
dover spiegare/discutere con molti, temi che non sono banali.
> Mi sono astenuto dal fare una richiesta al gruppo,=20
> relativa a un problema tecnico che mi si presenta, proprio per evitare di=20
> spingere ulteriormente la mailing list verso la tristezza. Non so se=20
> continuare a leggere i post... sinceramente, mentre avrei accolto con=20
> dispiacere la sospensione per una settimana un mese fa, adesso penso che=20
> forse potrebbe essere una "scrollata" adeguata alla situazione.
La sospensione della m-list non è una minaccia è una necessità nel momento
stesso che non si trovasse un sostituto moderatore per la settimana che sono
via. L'alternativa finora usata era quella che io mi assentavo e il buon senso
comunque permetteva che le discussioni non uscissero mai dai binari, non del
regolamento interno, ma dal contesto sociale/legislativo.
Anche perchè permettere a persone di fare sharing di code/crack su una m-list
pubblica li metterebbe seriamente a rischio, quindi il BAN è una misura (per ora
temporanea fino alla discussione del consiglio e degli interessati) preventiva
nei loro stessi confronti.
Inoltre è una misura che ho addottato per il numero minimo di persone coinvolte
escludendo persino chi ha iniziato questo infausto trhead perchè non ho alcuna
informazione al fatto che poi in effetti abbia attivamente partecipato
(istigazione ? anche questo non lo decido io... deciderà il consiglio e io mi
adeguerò).
La cosa che mi dispiace è non aver potuto intervenire PRIMA... ma d'altronde
non posso vivere attaccato a questa tastiera.
--
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Contro la censura on-line firma la petizione:
http://www.punto-informatico.it/petizione.asp
Art. 21. Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio
pensiero con la parola,lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
Art. 33. L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento.
Estratto della Costituzione italiana.
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