Il dom, 2004-02-08 alle 13:19, airwood65@xxxxxxxxxxx ha scritto: > Quello che voglio dire io e': possibile che non esista un altro modo nel > mondo per: > > a) difendere i "diritti" di paternita' dell'opera Purtroppo quello che c'è a disposizione è solo la legge internazionale sul copyright (e forse anche i brevetti, ma costano troppo). > b) acquisire, A TITOLO DI ESEMPIO, dei diritti di vendita solo sui primi > 10 pacchetti venduti, dopodiche' il software deve diventare libero > (inteso a codice aperto con i sorgenti) e gratuito (inteso A GRATIS) per > tutti? In tal modo si tutela sia la paternita' sia l'investimento > economico di chi ci ha messo la zucca per farlo quel software! Tecnicamente puoi "promettere" di fare una cosa del genere, ma vincolarti legalmente a farlo è più dura (un contratto tra sviluppatore X e "resto del mondo"? Cosa mai vista...). Ci sarebbe lo "street performer protocol" [1], ma anche qui si tratta sempre di promesse non legalmente vincolanti. Un esempio clamoroso di promessa del genere "rotta" è l'archivio CDDB, a cui hanno contribuito a migliaia immettendo le informazioni sui cd musicali, e che poi è diventato proprietario (con conseguente nascita di freedb.org). [1] http://www.firstmonday.dk/issues/issue4_6/kelsey/ in Inglese, purtoppo... -- | \ \ | ___|_ |_ | ianezz a casa sua... :-) | _ \ | \ | _| / / Verba volant, scripta _|_/ _\_| _|____|___|___| manent, data corrupted -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx