[Linuxtrent] Re: openoffice /net sotto win32

  • From: Stefano Bridi <manny@xxxxxxxxxxx>
  • To: linuxtrent-mailing-list <linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx>
  • Date: 30 Jan 2003 08:20:49 +0100

On Wed, 2003-01-29 at 18:50, Filippo Santovito wrote:
> -----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----
> Hash: SHA1
> 
> Alle 09:52, mercoledì 29 gennaio 2003, Stefano Bridi ha scritto:
> > On Tue, 2003-01-28 at 22:10, Daniele Gubert wrote:
> 
> > Ok, e' sufficiente cambiare il percorso proposto e metterlo giusto, ma
> > questo non sembra essere alla portata di _tutti_ gli utenti, soprattuto
> > usando un sistema che consente a tutti gli utenti di scrivere su tutto i
> > disco o quasi...
> 
> Se parli di multiutenza presumo che tu stia lavorando su un win NT o 
> derivati, 
> giusto? Lasciare il premesso in lettura a tutto il disco e a tutti gli utenti 
> gia non mi piace, lasciare il permesso in scrittura secondo me è una follia.
> La prima cosa che mi viene in mente è di togliere il permesso in scrittura 
> dalla dir di installazione di OO e se vuoi fare le cose come si deve lasciare 
> il permesso in scrittura SOLO nella home di ogni utente... In questo modo 
> puoi installare OO solo nella tua home, nel resto del disco ottieni un errore 
> e la procedura di installazione nn va avanti.
> Filippo

Il tuo ragionamento non fa un grinza, ma l'ultima volta che ho provato a
settare permission piu' restrittive con NT poi comparivano mille
problemi per quasi ogni software installato, quindi ho deciso che alla
fine era "meglio" usare i settaggi di default. Con 2k non ho provato, ma
ho avuto modo di vedere che se non sei amministratore ci sono un sacco
di sw usati in azienda che danno problemi (per questioni di permessi) e
quindi non mi ci metto nemmeno...
Per convincere gli utenti a scrivere in un'unico punto del disco e'
sufficiente informarli che quel punto (partizione) e' l'unica cosa che
verra' salvata in caso di manutenzione(1) della macchina.
L'idea sul lungo periodo e' cercare di migrare dove possibile gli utenti
verso Linux dove a mio avviso la manutenzione e' almeno fattibile e non
si limita tutto ad un "formatta e reinstalla", per fare questo pero' il
passaggio deve avvenire per gradi e uno di questi era l'introduzione di
OO in sostituzione di MSO. Solo che se al primo impatto il primo appare
"piu' difficile" e "troppo diverso" dal secondo cominciano le lamentele
(tra l'altro infondate perche' non conoscono ancora OO) e allora non e'
piu' finita.

grazie per l'attenzione
stef

(1) non credo che manutenzione sia il termine piu' adatto per indicare
che la macchina viene piallata e recuperata da un'immagine del disco ma
non mi veniva altro.

PS: se qualcuno ha idee per evitare che ogni utente debba installarsi
manualmente OO o link che mi sono scappati... thanks!

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