[Linuxtrent] Re: nested virtualization e console vm proxmox
- From: Enrico M <enrico@xxxxxxxxxxxx>
- To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Thu, 23 Feb 2012 10:39:06 +0100
On Thursday, February 23, 2012 09:16:42 am Steevie wrote:
> Ciao,
>
> i miei 2 cents:
>
> 2012/2/22 Enrico M <enrico@xxxxxxxxxxxx>:
> >> se andasse in split brain quanto tempo ci metteresti a farlo ripartire.
> >> Più del tempo di ripristino di un backup?
> >
> > Non lo so, non l'ho mai usato. E' per questo che volevo simulare la
> > struttura, per rendermi conto se ne vale la pena.
>
> Un punto che forse Diaolin non ha sottolineato, ma secondo me è
> importante. Non è tanto il tempo necessario per far ripartire il
> cluster il problema, quanto la tempestività nel riparare uno split
> brain.
> Dopo lo split brain, infatti, tutte le vm vanno spente, le
> partizioni/dischi risincronizzate/i (e questo a seconda di quanto
> tempo passa dallo split brain può diventare un processo molto lungo) e
> infine si può procedere a far ripartire le macchine virtuali.
Aspetto molto importante, grazie per averlo evidenziato.
>
> Hai detto tu stesso che non sei sempre in ufficio: se (Murphy docet)
> succedesse appena te ne vai, potresti non notarlo per diverso tempo e
> quando te ne accorgi ti ci vorrebbe una giornata per rimettere tutto
> in ordine. Allora molto meglio una soluzione come quella suggerita da
> Diaolin.
Usando l'idioma della mia terra, diciamo "che Murphy nun se fai mai li cazzi
sua!" :-)
OK. Grazie tante per i consigli.
Pian pianino, nei ritagli di tempo, proverò a metterli in pratica e vi terrò
aggiornati sugli sviluppi
>
> >> > E cosa mi dici sulla simulazione di questa struttura su una sola
> >> > macchina come sto tentando di fare?
> >>
> >> bah, io non lo farei.
>
> Beh secondo me puoi farlo ma _solo_ _solo_ per didattica e capire come
> funziona.
E' già tanto.
>
> >> l'hardware sarà diverso, le schede saranno diverse, il carico sarà
> >> diverso gli accessi saranno diversi e l'IO diventerà centuplicato.
> >> Che test fai?
> >
> > Su questo hai ragione, non è utile per testare le prestazioni. Ma
> > potrebbe essere utile per rendersi conto di alcuni problemi e fare delle
> > scelte accurate
>
> Uhm.... no, le problematiche sono parecchio diverse tra un cluster
> "virtualizzato" ed uno reale.
Anche qui sarebbe utile un breve approfondimento, come con DRBD.
>
> Su tutto il resto detto da Diaolin, come al solito, puro buon senso.
>
> Ciao,
> Stefano
--
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