[Linuxtrent] Re: Powerline
- From: Roberto C 2 <robi.tn@xxxxxxxxxxx>
- To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Thu, 16 Jan 2003 18:32:27 +0100
Alle 17:47, giovedì 16 gennaio 2003, hai scritto:
> Roberto C 2 scrive:
> > Sicuramente ad ogni trasformatore di potenza di ogni isolato occorrerà
> > collegare l' apparecchiatura che viaggerà in altro modo fino al provider,
> > in quanto tali trasformatori non possono trasportare il pacchetto dopo la
> > bobina secondaria!
>
> uhumm... potrà anche essere vero, ma la tua analisi del problema è
> quantomeno superficiale. Non conosco i dettagli dei trasformatori di
> potenza, ma i trasformatori normali non hanno alcun problema con i sistemi
> ad onde convogliate o similia, è più probablile che la responsabilità di
> una mancata propagazione sulle linee ad alta tensione sia da addurre a
> qualche sistema di protezione contro l'energia elettrostatica ambientale o
> roba del genere..
>
> azazel
NO, i trasformatori di potenza a doppio isolamento NON permettono alcuna
migrazione dei dati, almeno che recentemente non si sia trovato il modo di
aggirare la cosa baipassandolo tramite "ponti a radiofrequenza" o altro.
Sicuramente prima dei T il segnale dati dovrà essere deviato in un altro
sistema per poi finire al provider......come ?...io di certo non lo so,
ipotizzo tramite centraline attraverso linee dedicate o fibre di Telecom
(cablaggi ordinari insomma...prima si parlava di untimo Miglio, ora forse del
contrario!).
Tecnicamente comunque il discorso non dovrebbe essere costoso, ma a lato
burocratico sospetto di si, il fornitore del servizio sarà costretto a pagare
un fisso ad ENEL e probabilmente anche a TELECOM, col rischio di far
lievitare i prezzi; Roveretò è già più avvantaggiato in quanto l' azienda
elettrica è a partecipazione comunale !!!
Roby
--
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