[Linuxtrent] Re: [OT] Voto elettronico negli USA: testimonianza di un programmatore

  • From: Marco Amadori <marco.amadori@xxxxxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Mon, 20 Nov 2006 22:20:05 +0100

Alle 21:36, lunedì 20 novembre 2006, Giuliano Natali ha scritto:

> Preoccupiamoci del fatto che NON abbiamo potuto votare invece...
> o di questo nessuno si è reso conto?????

E' da un po' che la nostra democrazia è ammalata, ma se non cambiano la legge 
elettorale non dico sia morta, ma che possiamo già mettere in vendita gli 
organi sì.

> Qualcuno ha votato per qualche persona in particolare che avrebbe voluto
> scegliere dalla rosa di candidati?????

No, i candidati sono stati scelti dai partiti in base a chi erano i più 
ricattabili tra i loro dirigenti, inoltre il fatto che una coalizione di 
partiti possa prendere una fetta in più serve in pratica a evitare iniezioni 
imprevedibili di democrazia. (Citazione obbligatoria: la puntata dei simpson 
in cui entrambi i canditati alla presidenza della repubblica erano degli 
alieni... voce del popolo: "non possiamo non votare uno di loro, non vorrai 
mica votare la terza via e disperdere il tuo voto?")

> La domanda che sorge spontanea è: perchè noi NO????
> Basta solo che noi paghiamo le tasse????

Esatto, loro non devono rendere conto di nulla, poi negli ultimi 15 anni si 
sono anche protetti bene dalle ultime categorie che potevano impensierirli, i 
giudici e i giornalisti. (i primi depotenziati, i secondi mercificati).

> Basta solo che ....

Scenda in campo Beppe Grillo?

Troppo presto :-)

> mi viene da piangere dalle risate che si stanno facendo gli altri

Suggerisco il metodo antidepressivo di Daniele Luttazzi del primo minuto del 
suo ultimo spettacolo, è molto efficace. (Ma non posso citarlo liberamente in 
una m-l linux, vince 2 euro chi ha il coraggio di postarlo per primo in un 
reply a questa mail).

-- 
ESC:wq

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