[Linuxtrent] Re: Ma quanti danni può fare un cavo rj45
- From: Flavio Visentin <THe_ZiPMaN@xxxxxxxxx>
- To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Sat, 31 Mar 2012 20:55:02 +0200
On 31/03/2012 17:25, Marco Agostini wrote:
> - una decina di giorni fa ho riconfigurato le schede di rete del
> server Proxmox incriminato, in questo modo
> eth0 + eth1 in bonding verso la lan + bridge per le macchine virtuali
> eth2 verso la dmz + bridge per le macchine virtuali
> eth3 + eth4 + eth5 + eth6 verso GlusterFS + bridge per le macchine virtuali
> - e fin quì tutto bene... se non fosse che, sempre una decina di
> giorni fa, ho collegato tutto "quasi" correttamente... invece di
> connetter il cavo sulla eth3 l'ho collegato sulla eth2
> - il sistemista cucco (cioè io) si è preparato una bella trappola :-|
> - come risultato ottengo che, guardando i led delle schede li vedo
> tutti accesi, tutti i bonding funzionano, tutti i bridge funzionano
> .... ed ecco il trappolone che entra in azione:
> - il sistemista cucco (sempre io), a distanza di dieci giorni,
> inserisce il cavetto fiammante su quella che crede essere la scheda
> eth2... ma in realtà è la eth3 :-|
> - sistema impazzito... e te credo !
E da questo si impara che:
a) il bonding si fa con LACP che negozia l'aggregazione evitando questo
tipo di problemi dato che non tira su la porta se non c'è dall'altra
parte uno switch configurato in modo idoneo.
b) quando si gioca con più schede e con i bridge lo spanning tree va
sempre abilitato sia sul bridge che sullo switch.
:)
--
Flavio Visentin
A computer is like an air conditioner,
it stops working when you open Windows
--
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